“Fleshspoil”, l'omonimo terzo singolo tratto dal prossimo album di debutto dei FLESHSPOIL, The Beginning of the End, è in uscita e in streaming su Bandcamp! Ascoltatelo a questo link.

Una nuova forza del Blackened Death Metal è emersa per distruggere il 2025! I FLESHSPOIL, con veterani di Arsis, The Final Sleep e Illucinus, pubblicheranno il loro album di debutto, The Beginning of the End, il 28 marzo in formato digitale! Preorder attivi a questo indirizzo.

I fan del classico death, black e doom metal prendano nota! I FLESHSPOIL offrono un paesaggio sonoro ossessionante e aggressivo e presentano una formazione di musicisti esperti: Jeff Andrews (chitarra/voce), veterano della scena metal newyorkese, noto per il suo lavoro con The Final Sleep, Armor Column, Hush, Ironweed, Scavengers e Held Under. Mike Van Dyne (batteria), noto per il suo ruolo negli Arsis, dove ha suonato in acclamati dischi come A Celebration of Guilt e A Diamond for Disease, e ha fatto tour mondiali al fianco di pesi massimi come Behemoth, Arch Enemy, Exodus, Cynic, Dying Fetus, Grave, Necrophagist, Napalm Death e Six Feet Under. Dan Saltzman (basso), proveniente dalla Bay Area, il cui impressionante lavoro è stato presentato in Illucinus e The Hunt, oltre che in recenti video dimostrativi per i bassi ESP.

Prodotto e mixato da Brett Portzer (Skinless, Author & Punisher, Arsis), The Beginning of the End è composto da sei brani della durata di 37 minuti. È la visione creativa di Andrews e Van Dyne, che hanno registrato due album e suonato insieme a band importanti come At The Gates, Wolves In The Throne Room, Sanctuary, Rivers of Nihil, Fates Warning, All That Remains e molti altri con la loro precedente band, The Final Sleep. The Beginning of the End include anche le apparizioni di Kyle Chapman (Aethereus, Blighted Eye), John Judson (Rwake, Scott Kelly) e Petr Oplatka (Illucinus).

Tracklist e artwork:

01. Bleed Through This Life
02. Skies Turn To Graves
03. Fleshspoil
04. Walking Dead
05. A Frail Demise
06. Born Into Despair


[“L’Umana Fragilità” by Salvator Rosa (1656)]