Turilli alla domanda cosa non ti piace? Il Blues. Praticamente non hai capito un kaiser della musica e dello strumento che stai suonando! Significa non capire nemmeno l'origine e la matrice del Rock & del Metal e di tutti i chitarristi che ami! Turilli suona partiture di classica. In un album dei Rhapsody non ci trovi una pentatonica manco a pagare. E se, scale a parte, non gli piacesse il blues, non ci troverei niente di scandaloso. Va bene tutto, ma l'ignoranza non la sopporto proprio. Ah, quindi alla fine è tutto vero: Turilli NON suona metal! :D
Nelle interviste Turilli dice sempre di sentirsi più compositore che chitarrista e lui stesso non si definisce affatto un guitar hero, a differenza di tanti altri meno capaci di lui, a me il suo stile piace molto. Io preferisco i chitarristi che suonano la chitarra come fosse una linea vocala a quelli freddi che sparano 5000 note al secondo. I miei chitarristi preferiti sono Brian May, George Harrison e Chris Oliva, tutta gente con uno stile unico e riconoscibile. E meno male che non si definisce tale, sarebbe da chiamare la neuro! Sicuramente, piaccia o meno quello che crea, è bravo come compositore: molto meglio che come chitarrista. Neanche a me piacciono gli ipertecnici virtuosi che sfoggiano la loro abilità invece di mettersi al servizio della canzone, ma con Turilli non ci siamo proprio: non riesce a suonare senza sporcare metà delle note... non ha proprio il tocco adatto. Personalmente, poi, lascerei perdere i paragoni con Brian May e il compianto Criss Oliva, che sono due artisti di levatura superiore, anche tecnicamente.
Il Turillone è ormai una sorta di istituzione nazionale, e suscita in egual misura odio e amore, come è giusto che sia quando si raggiungono certi livelli di fama. A me la sua proposta musicale non interessa più sin da dopo Symphony of Enchanted Lands (il primo), e gli estratti di questo disco che ho sentito in rete non sono riusciti a farmi cambiare idea e non mi hanno invogliato all'acquisto. Leggo che a tanti, anche all'estero, è piaciuto, e in fondo son contento che ci sia almeno un rappresentante italiano di rilievo nel panorama metal internazionale, il resto sono gusti. Quello che però mi tormenta da anni è capire come cacchio sia nata la leggenda che Turilli è un gran chitarrista. Boiadeh, ma se è sporchissimo perfino nei dischi, e nei live è ovviamente peggio (per quanto ammetterò che un po' è migliorato, ma cacchio in 10 e più anni di carriera mi pare il minimo)!