Una band di recentissima formazione, un'armonizzazione di idee lontane tra loro, tali da tradurre il vissuto in musica attraverso la contaminazione reciproca dei cinque componenti approdati in questo progetto da percorsi musicali diversi: questo è ciò che s'intende parlando di Keam.
La loro storia è ancora tutta da scrivere e da assaporare all'insegna dell'innovazione, della modernità che si lascia preannunciare già dal primo sguardo alla line-up, in cui spicca la presenza di due bassisti, uno dei quali riveste il particolarissimo ruolo di "bass synth".
I Keam si stanno facendo strada con quel noto animo rock, che assorbe e possiede l'impeto dei suoni irruenti, dominandolo e sprigionandolo con picchi di ponderatezza...
Ma sarà il lavoro che i cinque ragazzi del frusinate si accingono a registrare presso gli Edie Road Studio in New York (sotto la supervisione di Doug Ford , già produttore per Crossfade, e il noto produttore e arrangiatore Fabio Raponi) a dirci di più.
Gli aggiornamenti saranno disponibili in tempo reale su www.keam.it