In effetti non avete tutti i torti,è un"Haven pt.2"forse meglio prodotto,ma il tutto suona già sentito e risentito. Credo vada molto meglio con Roy Khan,guarda caso nello stesso periodo anche se è un brano intimo e molto spirituale e anche molto spoglio e essenziale. Il coraggio di osare: https://www.youtube.com/watch?v=rlRJAb2p24I
Se riesco a trovare tempo sarei interessato anche io. Penso sia importante avere l'opinione di un musicista. La mia area va dal Metal Classico fino all'epic,al prog,al power,al melodic e volendo anche symphonic,gothic & doom(non stoner).- Potete leggere le mie opinioni qui su discografie di Virgin Steele,Black Sabbath,Kamelot,Conception,Bruce Dickinson,Royal Hunt,Fates Warning,Dream Theater,Dokken & Queensryche. Eventualmente posso mandarvi anche recensioni complete che sto ho scritto per un mio eventuale libro sul Metal. Posso sia recensire che intervistare(apparve 4 anni fa una mia intervista lunghissima a David Defeis sul giornale"FeniX"di Adriano Forgione(Mistero,Voyager)che si occupa di archeologia,misticismo,misteri vari,storia etc,una cosa inusuale. Potrei mandarvi anche quest'intervista se volete(in formato originale e/o italiano).- Magari è un modo di non perdere tempo dietro discussioni,ma di fare qualcosa di più interessante. Saluti, AG
Se vogliono darmi del cafone o fare apprezzamenti particolari perché ascolto metal la cosa non mi tange minimamente. Non ho bisogno di alleanze con nessuno per far valere le mie ragioni o i miei gusti in fatto di musica. Sono così e basta come tu sei così...troppo prolisso e un po' egocentrico per come la vedo io ma è solo la mia opinione! Scrivi meno e mettiti meno al centro del discorso e vedrai che non ti ritrovi una valanga di commenti negativi! Tranquillo non scrivo più,almeno finché non devo controbattere,non sono uno che sta zitto come la maggiorparte e guarda avanti(d'altronde anche per questo ho avuto problemi con fans,management e band stessa a riguardo dei Kamelot,proprio perché non sono mai stato uno che è stato zitto e che se doveva dire che "Poetry"faceva schifo lo diceva e basta.Anche se a posteriori avrei fatto meglio a tacere,perché questo mi ha inimicato Thomas per primo che mi ha cancellato più volte un sacco di video e canali per ripicca con il"control copyright".In effetti il tuo consiglio non è proprio sbagliato,ma ognuno è fatto com'è fatto,il carattere non lo cambi dall'oggi al domani)e se c'è da rispondere rispondo. Posso apparire egocentrico,ma in realtà sono semplicemente uno con il carattere forte che non ama farsi mettere i piedi in testa,fosse anche il Padre Eterno!
La band cambia pelle perdendo il suo leader(songwriter & autore di tutti i testi)Michael Kammeyer non interessato più alla scena musicale e dedito a doveri famigliari,però il giro di boa non rende la creatura Pyramaze peggiore,solo diversa e per certi versi più simile all'altra band danese cugina,gli intellettuali Anubis Gate(da cui hanno preso il chitarrista/cantante/produttore Jacob Hansen e il cui cantante ha scritto tutti i testi dell'album).Album melodico e meno fantasy.
Giusto appena meglio di"Silverthorn",ma onestamente i Kamelot formato Karevik non convincono appieno.Pletora di cliché uno appresso all'altro appiccicati senza fantasia & senza l'originalità genuina di Khan.Karevik tenta disperatamente di seguire e emulare le orme del predecessore,ma ovviamente non c'è cosa più sbagliata,anche perché lui ha un altro tipo di voce.Youngblood almeno sforna alcuni buoni riff & assoli.Transizione parte II.
L'ultimo capitolo solista(almeno per ora)del leone inglese si segnale per essere un simil-concept incentrato su temi fantascientifici e apocalittici(come nella sabbathiana title-track),con il videoclip di"Abduction"con il nostro che da prova del suo talento anche come attore.Belle l'acustica e folk "Navigate the Seas of the Sun".Il chitarrista qui è il solo grande Roy Z.