Mrs Dalloway

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Inserito il 05 ago 2012 alle 17:47

L'ultimo lavoro degli Amberian Dawn è stato accusato, per la somiglianza delle copertine, di essersi troppo apertamente ispirato al settimo album dei Nightwish Imaginaerum. Effetivamente il lasso di tempo intercorso tra il rilascio di un'opera e l'altra è stato talmente breve da giustificare, almeno in parte, le reazioni sdegnate del pubblico. Tuttavia le differenze tra i due prodotti sono più che le somiglianze. Se, infatti, in Imaginaerum il tema centrale è il sognante ritorno all'infanzia attraverso il suono di un carillon, in Circus Black prevalgono atmosfere sinistre e decadenti al punto che sembra veramente di assistere a un gigantesco carnevale dell'oltretomba, come nel magnifico brano Charnel's ball. Gli Amberian Dawn compiono un notevole passo avanti rispetto alla precedente produzione, il cui difetto era di dedicare una grande cura alla forma dei singoli brani, rilascindo "highly polished albums", per citare la biografia ufficiale del gruppo, ma privi di anima. Il gruppo finlandese inizia ad abbandonare le fiabe, le leggende, i miti nordici, che erano stati il nucleo tematico centrale dei precedenti lavori ( e la cui influenza è ancora percepibile in brani come il delicato Crimson flower). Il circo degli Amberian Dawn è popolato da presenze inquietanti, spettri, clown deformi che prendono forma in atmosfere ambigue e perturbanti. Il cantato esplora tonalità basse e oscure, rinunciando in parte al fascino della voce da soprano di Heidi. Ne emerge un album fedele alla propria oscurità, caratterizzato de brani brevi e fulminanti. Ancora poca attenzione viene dedicata alla revisione dei testi, ma il risultato rimane comunque positivo.

Inserito il 05 ago 2012 alle 10:21

il nuovo lavoro degli Amberian Dawn è stato accusato, per il comune tema circense, di essersi ispirato troppo apertamente al settimo album dei Nightwish Imaginaerum. Effettivamente la distanza di tempo intercorsa tra il rilascio di un'opera e l'altra è stato talmente breve che la reazione sdegnata del pubblico è stata in parte giustificata, ma a ben vedere le differenze tra i due album sono più che le somiglianze. Se infatti in Imaginaerum lo sguardo è quello sognante del ritorno all'infanzia trainato dalla musica di un carillon, in circus black prevalgono atmosfere grottesche e inquietanti, dando l'impressione, come nella bellissima Charnel's ball, di un gigantesco carnevale dell'oltretomba. Quindi, a meno di non volere attribuire ai Nightwish il copyright del tema circense, ogni critica in questo senso risulta, in ultima analisi, infondata. Con Circus Black gli Amberian Dawn fanno un ulteriore passo avanti rispetto agli album precedenti. Se negli anni scorsi si sono ispirati fortemente alle fiabe, alle leggende e ai miti nordici, ora iniziano ad abbandonare tali tematiche (fatta eccezione per brani come il delicato Crimson Flower che manifestano ancora un legame con la precedente produzione) in favore di atmosfere sinistre e decadenti. Il cantato esplora tonalità più basse, rinunciando in parte al fascino della voce da soprano di Heidi. Il circo degli Amberian Dawn è popolato da presenze inquietanti, spettri, clown deformi che si stagliano sul fondo di melodie mai eccessive e fedeli alla propria oscurità. Un'anomalia è rappresentata dalla brevità dei brani, accusati di essere di un respiro troppo corto per lasciare spazio all'epicità, ma in realtà la caratteristica di questo gruppo è sapere, in brevissimi lassi di tempo, costruire atmosfere maestose che evitano la dispersione e lasciano senza fiato . Ancora poca cura viene dedicata alla revisione dei testi, ma il risultato resta decisamente positivo. Voto: 8-

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