Borknagar + Garm: "Absolutely Amazing!!!" Dopo aver ascoltato questo brano non si può far altro che inchinarsi a questi veri e propri mostri di bravura. Ho fatto un calcolo grossolano di quanti dischi possiedo di questi artisti, senza contare i dischi dove appiaiono come guest, e senza contare DVD ed edizioni speciali dei loro lavori, sono arrivato a una cifra intorno a 60. Praticamente un pezzo della mia casa è dedicata a loro sia materialmente che come valore commerciale.
Grande disco! Da apprezzare molto è anche la grafica presente nel disco, specialmente se si possiede la versione in vinile. All'epoca dell'uscita divise molto il pubblico: gli ascoltatori più estremi videro in questo disco un vero e proprio tradimento. Io, nonostante li adorassi già da quando si chiamavano Hellhammer, però lo valutai molto positivamente. Pur dimostrandosi in rottura rispetto al passato, rappresentava un'innovazione molto interessante, anche in pezzi come "Mexican Radio" e "One in Their Pride" che fecero gridare all'orrore. In realtà l'orrore venne l'anno successivo con la sterzata glam dell'album "Cold Lake". La foto della back cover con Thomas Gabriel (ex Warrior) con i capelli cotonati, lustrini, guantini di velluto e con il corpo leggermente chino in avanti verso Curt Victor Bryant con la cerniera sbottonata con vista sullo slip e fuoriuscita di pelo pubico … “Puah! Let me vomit”.
Concordo con il voto attribuito da Stefano, questo disco sta sotto solo ai primi 5 storici album e spazza via tutto da "Divine Intervention" in poi! Non avrei mai pensato che gli Slayer potessero ancora comporre un disco del genere dopo tutto questo tempo. Anche se adoro Dave Lombardo, qui Paul Bostaph è davvero mostruoso.