Rettifico un po' il LIVE reports perchè booh... mi sa che abbiamo visto 2 concerti diversi... il Festival è improntato sull'Old SChool, lo si capisce dal nome e dal bill, perciò tutte le bands che hanno suonato suonano '80! non c'è da stupirsi! :D EXECUTIONER: estremamente migliorati e compatti, non erano un'accozaglia di suoni, logico che se non si gusta il Thrash di matrice tedesca underground '80 sulla scia di gruppi come Violent Force, Poison e una certa scia di Thrash Americano estremizzato non si possono apprezzare loro.. che nonostante l'età giovanissima (appena ventenni con 3/5 della fomrazione addirittura sotto i 20 anni), sciolinano un concerto breve ma violentissimo.. senza cedere... WARMONGER: uno dei più grandi gruppi Thrash underground Italiani che se la sono vissuta al di fuori del mainstream alla faccia di una certa scena tutta Italiana se ne vanno e salutano il pubblico con un concerto da pelle d'oca.. si sentono tutte le influenze del Thrash tedesco, di una certa scia HxC punk (Deathfreaks su tutte) e dei Whiplash americani.. il basso rimane scordato per neanche 1 canzone finchè poi non si accordano e continuano lo show, prendendo canzoni da tutti i loro demo e SPlit.. e la gente poga e si massacra nonostante il temmpo non proprio bellissimo... DEATH MECHANISM : altro gruppo che se ne fotte di molte cose (difatti sono distribuiti in America e sud america .. ma nesusno lo sa :D) sale sul paloc in ritardo.. ma non si predono d'animo e praticamente anniliscono la folla con 35min di canzoni attaccate e sparate a velocità assurde senza UNA pecca, UN cedimento.. un grandissimo gruppo Italiano senza alcun dubbio.. FINGERNAILS: beh.. malcagati, snobbati (alla faccia di Extrema che non commento) con una storia invidiabile per scelte di coerenza e di vita, Punk, Thrashers, salgono sul palco e danno lezioni di storia e di attitudine al pubblico.. loro suonavano quando mezza gente non era ancora nata.. da imparare.. ALLTHENIKO: boh.. non si sa che succede.. smorti.. la gente non accoglie il messaggio e beve allegramente ... ... ARTILLERY: delle macchine.. nulla da dire.. insomma una panoramica su un Underground Italiano che rifiuta il mainstream, rifiuta i compromessi, i modernismi, e quant'altro questi "bellisimi" ultimi 20 anni ci hanno regalato.. in Germania gli farebbero un monumento a queste bands (che difatti hanno suonato pure in Germania).. purtroppo per loro in Italia c'è solo il Revenge il Play It Loud.. e la voglia di promuoversi all'estero, visto che qua siamo rimasti indietro.. nonstante si pensi di essere avanti..