Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2009
Durata:43 min.
Etichetta:Napalm Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. THE FEVERISH ALLIANCE
  2. ONCE KISSED BY THE SERPENT (TWICE BITTEN BY TRUTH)
  3. BLOODSTAINED ENDURANCE
  4. TRIUMPHANT GLEAM
  5. IN THE VALLET OF ASHES
  6. A STORM AT WILL
  7. TAKE AIM.RECLAIM.PREVAIL
  8. THE DESPERATION CORRIDORS
  9. FAREWELL TO SANITY
  10. DEAD AND GAZE
  11. FAITH COMES KNOCKING

Line up

  • Ronny Thorsen: vocals
  • Cathrine Paulsen: vocals
  • Bjørn Erik Næss: guitar
  • Pål Olsen: guitar
  • Endre Moe: bass
  • Cato Jensen: drums

Voto medio utenti

C'è voluta una vera e propria rivoluzione per rivedere questi Trail Of Tears sul mercato musicale, a causa di un totale (se non completo) depennamento da parte della ormai ex-line up. Deve essere stato un lavoro duro per Ronny Thorsen ricominciare, ripartire praticamente da zero, accompagnato da musicisti "sconosciuti" che potevano alterare in modo irreversibile la loro natura tipicamente Gothic Metal. Ascoltando questo nuovo Bloodstained Endurance si intuisce al primo istante che non è cambiato poi molto, semmai si è fatto avanti un certo indurimento, soprattutto nelle vocals maschili che raggiungono vette di acidità e cattiveria vicine al growl, magari è solo colpa della grande quantità di frustrazione da sfogare. Incuranti delle mode e dei trend la band porta avanti il loro discorso fatto di doppie voci, maschile/femminile, e dei soliti riffs quadrati e dall'incedere non troppo veloce, il tutto supportato da una sezione ritmica d'acciaio. Per quanto mi riguarda questo Bloodstained Endurance potrebbe essere inserito tranquillamente nella categoria dei dischi da dimenticare, ma è comunque sia d'obbligo sottolineare come questi ragazzi ci credano, e lo si avverte da un coinvolgimento estremamente passionale che esplode in canzoni come The Feverish Alliance, In The Valley Of Ashes e ci metto anche The Desperation Corridors. Qualche volta si fanno prendere la mano e scivolano su arrangiamenti sinfonici, a dire il vero un po' troppo pacchiani, meglio quando danno spazio alla loro cafonaggine Gotica. Il ritorno dei Trail Of Tears non potrà che fare contenti tutti gli appassionati del più classico Gothic Metal contemporaneo, per tutti gli altri la vedo difficile che rimangano soddisfatti, o anche lontanamente interessati.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 05 ago 2009 alle 01:25

rediviva band che non accenna a lasciare le scene grazie al carisma e alla forza di volontà del cantante/leader Ronny! Se magari tutti i brani si fossero mantenuti all'altezza dei primi tre, beh avrei parlato di album - capolavoro della band... ma purtroppo non è così, man mano che si prosegue nell'ascolto ci si ritrova inesorabilmente ad ascoltare dei brani normalissimi tipici del genere che propongono... insomma un' occasione persa! comunque è davvero molto piacevole risentire la bellissima voce di Cathrine Paulsen, (ex voce del gruppo negli album "profoundemonium" & "a new dimensions of might") che fa davvero ben sperare per il futuro della band e magari line-up permettendo.... si potrà pure aspirare a qualcosa di livello superiore, perchè le potenzialità ci sono ancora tutte.... un disco da 7 meno meno

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