Wow wow wow wow e ancora wow!!Ecco l’album che in piena estate non ti aspetti prorpio… sotto il sole normalmente si ascoltano suoni dilatati, in grado renderti tutt’uno con l’atmosfera di assoluta tranquillità del mare… e invece ecco qua: bam. Al tasto play del mio Ip#@d (perché non si può fare pubblicità, eh!) altro che mare tranquillo…un’onda imponente si alza e oscura l’orizzonte, lasciandomi senza fiato e sprigionando una immane energia.
Ecco come è la sensazione ascoltando “
Wearing A Martyr’s Crown”. Una botta di energia che ti trapana il cervello e ti lascia con un retrogusto di bontà in bocca.
Puro Swedish Death Metal, al 1000% Perchè son così eccitato?
Ma semplicemente perchè roba del genere non usciva da fine anni '90, porca pupazza.
Il buon vecchio Marios Iliopoulos a questo giro ha proprio azzeccato la formazione...chitarre spettacolari, batteria stratosferica, basso compattissimo e voce decisamente sopra le righe... growl, harsh, screaming... quello che volete è qui.
"
Wearing A Martyr's Crown" è un lavoro senza soluzione di continuità: potente, dinamico, vario nella sua feralità. Canzoni che ti prendono alla gola lasciandoti poco respiro.
Questo lavoro prende a piene mani dai vari
Dark Tranquillity,
In Flames,
Soilwork e
Children Of Bodom (no keyboards perà) che dir si voglia, raggiungendo livelli qualitativi eccelsi, sia di songwriting che di tecnicismi. A voler fare proprio i filosofi del Death Metal svedese, posso dire che questa uscita mi ricorda da vicino una grande band, purtroppo di seconda fascia di notorietà, ma altrettanto valida nel genere...i
Gardenian. Ecco...direi proprio un album tra
Gardenian e
COB.
Per tanto tempo volevo che uscisse un dischetto del genere e ora è qui ed è targato
Nightrage.
Bello pompato e uscito dai Fredman Studios (e voi sapete che lavori ha prodotto), "
Wearing A Martyr's Crown" è finora uno dei miei personalissimi Top 3 dell'anno. Giuro.
COMPRATELO!
Scusate ora torno all'ascolto...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?