I veronesi
Twintera giungono al loro primo demo attravero 4 intensi anni di composizioni, e con la fortuna di aver avuto una line-up abbastanza stabile, evento quasi unico nel sottobosco metal! Il lavoro che ci giunge tra le mani presenta quattro brani (ed una intro) fortemente influenzati dai canonici "numi tutelari" del metal prog, come Dream Theater e Symphony X. La voce di Fabio Merzi è acuta e interessante, una sorta di ideale mix tra Geddy Lee e Andre Matos, con le ovvie e dovutissime proporzioni. La sezione strumentale, dal canto suo, presenta una buona coesione, su partiture power e che non disdegnano affatto di andare in dispari, laddove la song lo consenta. I brani avrebbero a mio avviso bisogno di un maggior impegno in fase di stesura melodica, risultando un pelo troppo poco originali, seppur potenti e ben fatti. Detto ciò, ho preferito la loro faccia più aggressiva, riscontrabile in brani quali
"You Make me Excited" e
"Bullet of Innocence", dai bei riffoni pesantoni come piace tanto a zio Sbranf!
Insomma, come si suol dire, una band che "si farà". Nel frattempo, vi lascio anche vedere (ed ascoltare, ovviamente), la loro cover di
"Serpent's Kiss" dei Symphony X... provate a farvi da soli un'idea sui Twintera.
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