Se vi state chiedendo dove sia nato ( o per meglio dire, dove abbia trovato il
suo massimo livello espressivo ) il
Glam Metal degli eighties, non dovete cercare altrove ... fermatevi a questo disco!
I
Kiss della metà degli '80 in poi sono una band profondamente diversa da quella degli esordi e pure diversissima da quella di inizi '80.
Se nei '70 avevano rappresentato il loro lato hard rock figlio di Alice Cooper e dei Led Zeppelin, a cavallo dei 70/80 quello "disco-oriented" col mega hit
"I Was Made For Lovin You", è dal 1985 in poi che il loro lato più smaccatamente "glam/poser" ( e mai troppo nascosto ) viene alla luce con lavori quali "
Asylum" e sopratutto "
Crazy Nights"
Quest'ultimo è la sublimazione del Glam, dell'AOR, della forma canzone melodic-rock per antonomasia
Ascoltate l'esuberante titletrack e provate a non cantare il formidabile chorus, impossibile, o "
Bang Bang You" col suo ritmo incalzante, "
My Way" lunga suite nella quale l'ugola del grande
Stanley ( in forma strepitosa su questo disco) raggiunge vette inimmaginabili, o "
When Your Walls Come Down" up tempo formidabile, o la potente e struggente ballad "
Reason To Live" con ancora la voce di Stanley in grande spolvero.
"
Turn On The Night" ci riporta su lidi hard/disco ma il chorus anche qui è da urlo, il buon ( e sempre troppo sottovalutato a mio parere ) axeman Bruce Kulick fa pure il verso a Eddie Van Halen nel vulcanico intro di "
No,No,No" il pezzo più veloce del disco, mentre su un livello qualitativamente più basso risultano obiettivamente le canzoni di
Simmons ( che da anni non considerava più i Kiss come sua priorità , impegnato com'era nei movie e nella sua veste di produttore), e comunque non si può parlare di brutte composizioni, oltre alla già citata "
No,No,No" brani come
"Hell Or High Water" o "
Good Girl Gone Bad" fanno la loro figura
Ma, ribadisco nuovamente, è Paul Stanley il vero mattatore del disco, sue le composizioni migliori, suo il songwriting più ispirato che ha scritto per lo più al pianoforte(!), sua la prova vocale sublime.
Non temo smentite nel dire che senza di lui i Kiss dei metà '80 non sarebbero esistiti e non ci avrebbero regalato piccoli gioiellini di Glam Metal come questo.
Da avere assolutamente, maledetti posers!