Ci sono generi e stili musicali estremamente affollati di band inutili, e poi ci sono quei gruppi che grazie alle loro intuizioni si ergono come rappresentanti di un determinato genere, ed è proprio questo il caso dei Manegarm. Ormai sono tanti anni che portano in giro per il mondo il loro Folk/Pagan Metal con costanza e dedizione, tutti elementi che con questo nuovo disco intitolato Nattväsen emergono con determinazione. Se seguite i Manegarm sin dai loro esordi non rimarrete affatto sorpresi, del resto non ci sono cambiamenti rilevanti da segnalare sotto il punto di vista tecnico, se non in una produzione molto professionale e pulita, ma lontana dal voler essere plastificata e impenetrabile. Iniziando da Mina Fäders Hall per poi passare alle successive Nattsjäl, Drömsjäl, I Den Svartaste Jord (forse la migliore del lotto) e Draugen è un continuo tuffarsi in ambientazioni dal carico folkloristico forte e deciso, ma senza quelle atmosfere un po' troppo goliardiche alla Finntroll e compagnia festante. I Manegarm sono un gruppo completamente padrone dei propri mezzi, e nel 2009 non devono più stupire nessuno, sanno quello suonano e non si nascondono dietro un dito. Il bilanciamento fra la struttura tipicamente Metal dei riff di chitarra, e delle vocals a volte in screaming, in altre growl, ben si adatta a tutta la componente maggiormente acustica e tradizionale, con grande interesse della melodia che risulta sempre vincente ed efficace. Nattväsen è una delle migliori uscite in questo settore, e ora che siamo alla fine dell'anno, possiamo dirlo in tutta calma.