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Info

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Genere:Power Metal
Anno di uscita:1995
Durata:43 min.
Etichetta:Megarock

Tracklist

  1. SWORD OF STEEL
  2. SKYLINE FLAME
  3. BLACK DEATH
  4. IN A TIME OF BLOOD AND FIRE
  5. DAWNSPELL
  6. LAY OF ENNUI
  7. WINDS OF DEATH
  8. REST IN PEACE
  9. DRAGONISLE

Line up

  • Anders Zackrisson: vocals
  • Fredrik Mannberg: guitar
  • Mikael Soderstrom: rhythm guitar
  • Nils Eriksson: bass
  • Ulf Andersson: drums

Voto medio utenti

Inserito il 19 feb 2017 alle 12:04

Album bellissimo. In conclusione si tratta di un album di power metal che avrà un sacco di fan del metal anni '80 NWOBHM. Non sono d'accordo con alcune affermazioni che mettono a confronto questi ragazzi con gli Helloween, non sento molte somiglianze perché ci sono anche i priest pre-Helloween, da avere senza indugi.

Inserito il 19 feb 2017 alle 12:16

Eh ma con 'ste robe scende una lacrima... Disco consumato, lo ritengo un pochino inferiore al successivo capolavoro (Tales of Mystery...) perché molto "snello" in certi punti e pecca leggermente di inesperienza. Sapranno affinare ulteriormente il songwriting e buttar fuori due dischi clamorosi prima di sparire. Come? Ne hanno fatti altri? Noo, i VERI Nocturnal Rites muoiono con The Sacred Talisman.

(Modificato il 19 feb 2017 alle 12:57)
Inserito il 19 feb 2017 alle 12:37

non mi stancherò mai di ascoltarlo e riascoltarlo

Inserito il 19 feb 2017 alle 13:04

tra l'eccitazione del rivedere sto disco e il fatto che ero in fila al supermercato, mi sono accorto ora di aver scritto una cacata al commento precedente (ora corretta). Volevo però dire un'altra cosa: con tutte ste reunion inutili, tu Graz dall'alto della tua infinita Gloria, non riesci invece a tirar fuori Zackrisson dal buco in cui si è nascosto e proporgli un ritorno?

Inserito il 19 feb 2017 alle 13:30

Lo ritengo assolutamente all'altezza dei successivi due, ma forse è anche perché fu ii loro primo disco che ascoltai del quale ancora custodisco il cd comprato nel 1996. Ermo alza quel voto:)

Inserito il 19 feb 2017 alle 15:26

Con il senno di poi il voto lo alzerei volenteri.. ma ho preferito lasciare quello che gli avevo assegnato all'epoca. Nei prossimi giorni posteró anche le recensioni che feci dei successivi tre album. PS continuo a credere che i Gotham City meritassero maggior fortuna...

(Modificato il 19 feb 2017 alle 15:27)
Inserito il 19 feb 2017 alle 15:35

Come sempre riuscire a rimanere imparziali di fronte a dischi che hai "vissuto" ed amato non è affatto facile. A mente fredda la recensione ci sta tutta, ma se ripenso al periodo, il momento, il luogo ed i ricordi devo dire che l'ho sempre amato alla follia... Una perla della MEGAROCK :-) p.s. Tempo fa ho acquistato la stampa in vinile della Night, da affiancare al glorioso (e rigato) CD dell'epoca :D

Inserito il 19 feb 2017 alle 16:50

non mi stancherò mai di ascoltarlo e riascoltarlo .

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