In questo freddo aprile 2010 arrivano a scaldarci i gustosi
Steel Mind, autori di un heavy metal classico che farebbe contento il più intransigente fan dei leggendari
Stormwitch, come sfacciatamente dichiarato dal suo fondatore Dirk Johanssen, ex ascia dei
Ritual Steel, in cerca di revival dei "powerful '80s".
Non credete di trovarvi dentro qualcosa che assomigli al concetto di originalità ma solamente tanto sudore, divertimento e polvere di strada: ascoltare i pezzi di questo "
Raptor" fa tornare alla memoria i viaggi con gli amici, le tavole improvvisate in mezzo ai campi e le grigliate a base di alcool e musica, il tutto in un incredibile viaggio nei favolosi anni '80 anche grazie alla ruvida e graffiante voce di
Al Firicano, frontman dei ben più celebri statunitensi
Ravage, dediti ad uno speed metal di matrice statunitense e pubblicati dalla
Metal Blade.
La ben più piccola
Karthago è comunque meritevole foriera degli Steel Maid, come detto più classicamente teutonici ed irresistibili nelle loro cavalcate a nome "
Unbreakable" e "
Metal War", autentiche colate di acciaio fuso come tanto andavano di moda in passato, con tematiche ed ambientazioni piuttosto oscure ed "evil", come manifestato dalla malvagia e cadenzata "
Hellwings of Fire", davvero un monumento di amore e di passione per la sacra fiamma del metal ottantiano.
L'entusiasmante refrain di "
Lovebreaker" sembra estrapolato da un film americano tipo "Vice Versa", "Nightmare" o "
Morte a 33 giri", e chiudendo gli occhi possiamo immaginare i titoli di coda che scorrono, facendoci sentire 20 anni più giovani; anche "
Armageddon", vero anthem che ai concerti (ammesso che ci vada qualcuno) farà sfracelli, e la furiosa e veloce "
Die Fast" mantengono la qualità e le intenzioni degli Steel Maid, autentica ed inaspettata, nonchè sconosciuta, sorpresa positiva di questa prima metà del 2010.
Assolutamente imprescindibili per ogni nostalgico degli eighties e per tutti quelli che ancora si emozionano nell'ascolto di classici come "
Rats in the Attic", "
Ravenlord" o "
Walpurgis Night": heavy metal will never die !!!!!!!!!