Confermo il voto della recensione di Michele (forse metterei un meno meno)... Buon disco, ma mi sembra un pò più di mestiere che di ispirazione. Secondo me anche con i Nevermore ormai sappiamo cosa aspettarci e più di tanto ormai non possono sorprenderci e quindi la sensazione del "già sentito" è la, dietro l'angolo. Quindi in finale, formalmente buono...
Ambra sei gggggggiovine e si vede. Troppo entusiasmo per un disco che è si carino ma sa molto (TROPPO) di mestiere. L'ho già ordinato in edizione figa dalla Nuclear Blast, però per puro feticismo musicale. Non è assolutamente entusiasmante come le prime cose sentite tramite YouTube facevano sperare...peccato....
Di gran lunga il disco peggiore dei Nevermore! Mi verrebbe da definirlo 'carino' se sopra ci fosse scritto un altro nome, ma da loro non mi aspettavo un piattume così desolante, direi che siamo alla frutta...peccato perché il solista di Warrel Dane era veramente bello e mi aveva fatto ben sperare, anche se pensandoci bene il principale imputato per questo disastro è Loomis. E' finita l'ispirazione...
Io ho ascoltato solo alcuni brani su youtube e posso solo dire che questa svolta melodica mi fà molto piacere.
Sono il mio gruppo preferito, hanno scritto la mia canzone preferita, "The Heart Collector" e il mio disco preferito, "Dead Heart in a Dead World". Con questa premessa, mi trovo d'acordo con Erotic Nightmares, non è entusiasmante come le prime cose sentite su Youtube facevano sperare. Del disco si sono confermate giusto "Emptiness Unobstructed" (come avevo preventivato, e che comunque entra nel novero delle mie canzoni preferite loro) e la title-track, anche se a fronte di un inizio incazzoso e tosto si perde un po. Molto belle anche Without Morals e She comes in Colors, ma per il resto si tratta "soltanto" di ottima musica, senza uno spunto particolare. Un cd da 7.5, che è un voto alto, ma onestamente mi aspettavo un nuovo capolavoro.
Disco carino ma nulla di più. Concordo con Coroner anche se forse io sarei stato mezzo punto più giù. Con tutto il rispetto, perché poi i gusti son gusti, ma un 8,5 può darlo solo chi non ha dimestichezza coi lavori passati di questa band. Che, per quanto mi riguarda, ha detto tutto quel che doveva dire con "Dreaming neon black" e "Dead heart in a dead world" (inferiore al precedente però!). Gli ultimi lavori, compreso questo, dicono poco, sono piatti e prevedibili. E pare che questo stia succedendo a gran parte delle formazioni per cui impazzivo dieci anni fa. Che tristezza!
Forse un'uscita di tale peso doveva essere recensita da due veci (Coroner è un vecio XD).
Disco carino ma nulla di più. Concordo con Coroner anche se forse io sarei stato mezzo punto più giù. Con tutto il rispetto, perché poi i gusti son gusti, ma un 8,5 può darlo solo chi non ha dimestichezza coi lavori passati di questa band. Che, per quanto mi riguarda, ha detto tutto quel che doveva dire con "Dreaming neon black" e "Dead heart in a dead world" (inferiore al precedente però!). Gli ultimi lavori, compreso questo, dicono poco, sono piatti e prevedibili. E pare che questo stia succedendo a gran parte delle formazioni per cui impazzivo dieci anni fa. Che tristezza! Ma sai cos'è che mi fa rabbia? E' che secondo me non ha affatto detto tutto quello che doveva dire, perchè ci sono degli spunti interessantissimi su Obsidian Conspiracy, però sono troppo indipendenti dal resto della composizione. Sembra quasi peccare d'impegno compositivo, e dire che entrambi i lavori solisti di Warrel e Jeff erano di ottimo valore (sicuramente singolarmente migliori di questo, che ripeto è comunque un disco da 7.5).