A 5 anni già suonava il piano, poi, ispirato da un poster dei KISS, a 7 si butta sulla chitarra, a 17 ha già viaggiato avanti e indietro per gli USA suonando circa 500 concerti, è di quel periodo il suo disco d'esordio, in più è da segnalare la copertina che gli dedica "Guitar World". Il suo talento catturò l'attenzione di Brett Michaels che lo invitò nel '93 ad unirsi ai Poison per "Native Tongue" (disco di platino), seguì una lite e lo split, nel '99 si unì alla band fusion di Stanley Clarke con la quale fece un tour in Europa, nello stesso anno fa uscire 2 dischi solisti tipicamente blues, poi viene chiamato da Billy Sheenan (già suo aiuto in un CD solista) a sostituire Paul Gilbert, e coi Mr Big esce "Get Over It", che vende benissimo, quindi va in tour con loro in Asia. "Change" è il suo ritorno in ottima forma come solista in un CD che spazia dal classic al melodic rock agli intermezzi acustici (c'è anche una versione unplugged di "Shine" dei Mr Big), alle stravaganze strumentali ("Unity" ha uno stile jazz fusion incredibile). In definitiva il suo migliore CD dove Richie mostra anche le sue ottime doti di singer, un acquisto obbligato non solo per i fans dei MR BIG o dei suoi CD da solista.