Azz..un 6 a Kiske/Somerville da parte di Sbranf suona un po' come bocciatura :D Vediamo un po' di ascoltarlo va..:)
E' il problema del 90% delle uscite della Frontiers (etichetta che adoro). Sembra che nel libro paga di Perugino ci siano molti artisti (Jorn, Kiske, Sommerville, Karlsson, Sinner, ecc...) e ogni tanto mischia le carte per creare dei progetti a tavolino. Ha i suoi fidi songwiter, gli affida il compiti di scrivere, chiama i suoi musicisti e si crea un disco a tavolino. Quando ho visto la copertina dei Two Fires, senza conoscerli e sapere nulla del disco ho capito subito che era di provenienza Frontiers. Questo alla fine standardizza un pò la qualità. Non a caso a novembre c'è la terza uscita di Jorn/Allen, con Karlsson come compositore...
Vero..ormai si sta un po' esagerando con le uscite..e dopo averlo ascoltato , confermo che non è ne più ne meno che un disco da 6..standard, troppo standard, elevato solo dalla voce di sua maestà Michael. Qualche canzone interessante ("Arise", "End of the Road", "Second Chance") ma per il resto un piattume abbastanza imbarazzante.