Copertina 8

Info

Anno di uscita:2010
Durata:66 min.
Etichetta:Advoxya Records
Distribuzione:Masterpiece

Tracklist

  1. MYSTICAL TRANCE EXPERIENCE
  2. S/M GOD
  3. MOTHERDEATH
  4. RANDOM SUICIDE
  5. SKYRATS (SECOND ACT)
  6. UNDER A SPELL
  7. RED FLOWERS
  8. SPIRITVAL SPIRAL
  9. S/M GOD (ESCAPE MIX)
  10. ISLE OF MEN
  11. LISERGIC DEVOTION (FULL ON MIX).
  12. 12. ABUSE (NECROPOP MIX).
  13. 13. ABUSE (CROSS UP YOUR ASS MIX).

Line up

  • Skar: vocals/programming
  • Skelectric: keyboard
  • Macho: drums/guitar

Voto medio utenti

Benvenuti nella nera chiesa di First Black Pope... un terzetto deviato mentalmente e di conseguenza anche nella musica: un rituale mistico/funebre/sintetico di Electro/Harsh/Industrial da manuale. Loro la chiamano in modo velatamente sarcastico Evil Body Music e hanno perfettamente ragione, è una descrizione che calza a pannello. Spiritval/Spiral è l'esordio di un progetto maturo e lucido su quello che ha intenzione di fare nel campo della musica, possiede uno stile definito ma non definitivo, che è una cosa ben diversa. I margini di miglioramento sono ampi e vasti ma la base da cui sono partiti è di altissimo livello, e questo non fa che ben sperare per il loro futuro artistico. Sono neri come la pece e allo stesso tempo quadrati e travolgenti, è come se sprigionassero nell'aria uno strano odore di zolfo, una densa coltre di fumo e incenso che pulsa in ritmiche marziali. Le prime quattro canzoni, le migliori e ovviamente poste in apertura (ci mancherebbe altro), Mystical Trance Experience, S/M God, Motherdeath e Randome Suicide descrivono alla perfezione cosa significa creare, manipolare e rendere concreta la materia Industriale: aspra, dura, ritmica, anche melodica e oscura, tutte caratteristiche che nel caso dei First Black Pope si fondono alla grande. Ovviamente si possono fare dei paragoni e dei rimandi stilistici, fra i più noti Hocico e Suicide Commando. Bene, se siete degli appassionati e dei divoratori di sonorità al limite fra macchina e alieno il piatto è servito.
Recensione a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 22 nov 2010 alle 18:14

Grande album, grande rece!

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