Debut album per i nostrani Absolute Terror Field, interpreti di un death metal molto vicino alle band melodiche provenienti dalla scandinavia (In Flames, At The Gates e Dark Tranquillity su tutti) con spruzzate di metalcore statunitense. I ragazzi romani, già protagonisti di diversi concerti con molte importanti band del panorama mondiale, riescono a costruire un disco assolutamente pregevole, in grado di rappresentare al meglio tutte le potenzialità del gruppo.

Dentro l’album, si passa da momenti furibondi ad episodi più melodici, in cui al growl si alternano ritornelli puliti e accattivanti. Nessun pezzo risulta scontato, tutto è al posto giusto. Certo, in qualche passaggio si sente una certa mancanza di una personalità forte, ma sono peccati veniali di gioventù, che a mio parere gli ATF saranno assolutamente in grado di superare più che agilmente.

Buon disco, dunque. Songwriting più che sufficiente, esecuzione perfetta, produzione di ottimo livello, artwork accattivante: praticamente inattaccabile come debut album. A quanto leggo in giro, la band è anche in grado di offrire live show di alto livello. Gli ingredienti ci sono tutti, a questo punto. In bocca al lupo ragazzi.