Kenny Waine Shephered è, senza ombra di dubbio, un musicista che io amo definire "archeologo"... mi spiego meglio: i musicisti "archeologi" sono quelli che scavando scavando, tengono viva la memoria in noi fruitori e/o praticanti di questa antica arte.
Kenny Waine Shephered ha iniziato a suonare la chitarra quando i suoi coetanei, andando alle elementari, pensavano solo al cestino del pranzo!
Se qualcuno che non lo conosce o non conosce quello che Kenny suona, fosse interessato ad ascoltare il genere che ha dato inizio a tutto... è vivamente consigliato di FARLO!!!!!
Quando tutto iniziò c'era il Blues! E Shepherd in questo live, registrato a Chicago ad ottobre di quest'anno, lo dimostra in pieno!
Accompagnato da una band che sembra abbia masticato Blues dalla nascita dei tempi e corredato da importanti ospiti, esponenti oserei dire "biblici" del genere, ci fa sentire un concerto che probabilmente potrà entare nel gohta dei concerti live.
Spaziando ed immergendosi nelle sonorità più classiche del Blues (elettrico), un brano dopo l'altro, ci porta quasi ad essere assorbiti dalla stessa musica.
Solitamente, la vera difficoltà nel proporre un album live è senz'altro quella di far fatica a coinvolgere l'ascoltatore... ebbene qui non accade!
Qui accade il contrario! Tutti i brani ti prendono e ti fanno scuotere la testa come se fossi in prima fila, appoggiato alle transenne in mezzo alla folla urlante!
Durante l'ascolto, il coinvolgimento ed il divertimento nel sentire il vero Blues non è mai mancato...!!!!
Consiglio vivamente a tutti (anche ai più diffidenti) almeno una volta nella vita ascoltate Blues... e se volete farlo al meglio ascoltate questo disco.