Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2010
Durata:48 min.
Etichetta:Mankind Records

Tracklist

  1. THE THORN
  2. SEEKING THE DAWN
  3. TARDS ON SHARDS
  4. SCOTTSTOBER
  5. DOGWHISTLE
  6. PULVERIZER
  7. EARTH SICK MIND

Line up

  • Clifford Dinsmore: vocals
  • Bill Torgerson: drums
  • Eric Fieber: guitars
  • Scott Stevens: guitars
  • Elliot Young: bass

Voto medio utenti

Collocare i Dusted Angel nel filone stoner non è uno sproposito, anche se il loro approccio musicale non ha nulla a che fare con desert rock e affini. Piuttosto il gruppo si pone in quell’area ibrida dove troviamo nomi come Alabama Thunderpussy, Mannhai, Throttlerod o i più recenti Barn Burner, fautori di un heavy rock pesante, potente ed attraversato da venature doomeggianti o lievemente acide.
Questa infatti è l’impostazione del presente album, uno stoner metallico, massiccio e cadenzato, ma con frequenti passaggi di struttura meno rigida ed aperture strumentali di tipo jammistico. Proprio l’iniziale “The thorn”, già presente nell’Ep dell’anno scorso, coniuga bene ritmiche martellanti, atmosfera fumosa e vocals granulose, a dimostrazione che la miscela può dare buoni risultati se gestita senza strafare.
Purtroppo i Dusted Angel non sempre vi riescono. Il corpo centrale del disco è composto da due lunghi brani, strutturati in modo da far emergere le capacità strumentali dei musicisti grazie a soluzioni molto diluite. Il risultato è ambiguo, con valide porzioni muscolari ma anche ripetizioni un po’tediose, forse a causa dell’uso parsimonioso delle chitarre, chiamate solo saltuariamente ad alleggerire il peso con impennate solistiche.
Meglio quando i pezzi restano compatti entro minutaggi più contenuti, vedi “Seeking the dawn” e “Pulverizer” dove il groove incalzante si stempera in riff rallentati e granitici. Notevole il lavoro del bassista E. Young e del drummer B. Torgeson, macchina ritmica di grande spessore e nello stesso tempo molto versatile.
In sostanza una prova discreta, con luci ed ombre. Una formazione per ora nella media, ma con margini di miglioramento. Disco che può piacere a chi apprezza lo stoner-metal muscolare ma non monolitico ed ossessivo.

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.