Gli Skoll come nella migliore tradizione underground hanno prodotto una lunga serie di demo-cd per poi arrivare solo dopo vari tentativi all'esordio ufficiale sulla lunga distanza, con un disco intitolato Misty Woods, uscito nel corso del 2008. Dopo tre anni di distanza lo stesso disco rivede la luce con un'edizione limitata a 300 copie, ed è una buona occasione per chi si nutre di Viking/Pagan/Black Metal con tutte le varie variazioni sul tema, che vanno dal riffing più efferato alle incursioni in territori Folk/Ambient. Questo esordio, perchè tecnicamente di questo si tratta, non è generalmente molto lungo però in esso si possono trovare tutti gli spunti stilistici che caratterizzano la musica di Skoll, o meglio la sua evoluzione nel corso degli anni. Chi frequenta la scena estrema proverà un senso di sollievo nel constatare che il mastermind degli Skoll è un certo The Bard, già attivo con gli Opera IX, un gruppo che di certo non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Tutto questo per farvi capire che la maturità e l'esperienza non sono elementi che mancano a Skoll, un progetto intrigante e molto affascinante. Quello che suonano gli Skoll è un genere abbastanza diffuso nel mondo underground e i rimandi a gruppi come i Falkenbach non sono poi così distanti, anzi, sono più vicini di quanto sembra e non è una nota di demerito figuriamoci. In conclusione questa ristampa a tiratura limitata di Misty Woods susciterà l'interesse di chi ama questo genere musicale, ma a questo punto credo sia il caso per Skoll di tornare sul mercato direttamente con della nuova musica, le potenzialità per fare bene ci sono tutte.