Come un macigno si scaglia su di noi il nuovo disco di
Soman, progetto teutonico di puro e incontrastato Industrial/Trance/EBM. Sintetico come pochi, martellante all'inverosimile, groovy fino al midollo e tanto per concludere prodotto alla grande, con suoni puliti, cristallini, vellutati ma anche decisamente potenti e ridondanti.
Noistyle già nel suo nome anticipa e fa intuire a cosa si va incontro scoprendo le carte che Soman ha accuratamente posizionato sul suo tavolo da gioco. Niente Heavy Metal, nemmeno lontanamente o sotto false spoglie, solo materia Elettronica, plasmata in varie forme ma sempre pronta a pulsare con ritmiche che faranno muovere il sedere a tutti quelli che non si accontentano solo di chitarroni e doppia cassa. Negli ultimi anni è innegabile come molti metallari si siano avvicinati a questo genere musicale, da sempre visto come ostile o inconciliabile, sicuramente continuerà ad esserlo ma è altrettanto vero che si possono trovare artisti che sanno come comunicare altrettanto rabbia e aggressività. Soman è uno di questi. Quando non è impegnato a sprigionare beat quadrati e martellanti da sfogo a suoni più ricercati e liquidi, meno "tamarri" e più ricercati, diciamo che il suo accostamento all'Elettronica è vario e personale quanto basta per annoiare dopo pochi ascolti. Canzoni come Noistyle, Waste, Let Me Go e Transmitter sanno il fatto loro. Industrial e Trance credo siano le due etichette più calzanti per quanto riguarda Soman, ma consiglio questo progetto a chi più in generale ascolta di buon grado gente come Hocico e Alien Vampires, tanto per dirne due.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?