Una delle sorprese dell'anno appena trascorso, ma concordo con Roberto: se cercate il solito thrash riciclato ormai da anni e anni volgetevi altrove.
buon disco, però sono d'accordo sulla conclusione "occasione sprecata". Questa band ancora non ha prodotto dopo tanti anni di carriera un degno erede ai suoi primi 2 fantastici dischi.
Non sono d'accordo con la recensione. I F.A.J sono una band ampiamentre sottovalutata, analogamente agli Jag Panzer (anche se su altri lidi naturalmente). Il sound odierno è assolutamente intimista ma potente, moderno ma senza essere al traino. Forse è destinato a chi non ha gradito le ultime uscite dei Nevermore. Uno dei dischi migliori dell'anno appena trascorso.
Non concordo per niente. Preciso, se cercate un albuim con brani che vi si stampano in testo dopo uno o due ascolti (cit.), allora The Cold non fa al caso vostro. Per me erano un gruppo ormai morto, mentre quest'album li ha riportati a livelli notevoli, brani più articolati e profondi, un thrash "moderno" (ma chi si stupisce di questo allora non ha seguito la carriera dei Flots), sulla scia dei Nevermore più melodici ma con le fondamenta nel caro vecchio thrash più una spruzzata di Queensryche e di USmetal. E poi, dove la lasciamo la prova vocale di Eric? Non un capolavoro, sia chiaro, ma un album che sorprende per freschezza e ispirazione. Un bel 7,5!!
4 su 4, mica male come percentuale ;-)