Copertina

Info

Anno di uscita:2003
Durata:69 min.
Etichetta:Elektra
Distribuzione:Elektra

Tracklist

  1. AS I AM
  2. THIS DYING SOUL
  3. ENDLESS SACRIFICE
  4. HONOR THY FATHER
  5. VACANT
  6. STREAM OF CONSCIOUSNESS
  7. IN THE NAME OF GOD

Line up

  • James LaBrie: vocals
  • John Petrucci: guitars
  • John Myung: bass
  • Jordan Rudess: keyboards
  • Mike Portnoy: drums

Voto medio utenti

Opinioni dei lettori

30 dic 2007
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so far...so good...so heavy!

con quest'album i DT virano verso un prog-Metal (con la M maiuscola) pestando duro come non mai,e anche se in alcuni frangenti si perdono in inutili e noiose digressioni strumentali e assoli infinitamente lunghi, ci regalano altresì delle vere e propie gemme del calibro di Endless Sacrifice, In The Name Of God e la strumentale Stream.. Discrete le iniziali As I Am e This Dying Soul, si poteva fare di meglio invece con Vacant e Honor Thyt Father.

14 mar 2008
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ottimo lavoro

album molto aggressivo, ottimo songwriting , suonato divinamente, peccato per le inutili divagazioni solistiche di petrucci...davvero eccessive brani migliori: stream of consciousness e in the name of god

24 ago 2010
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Mi piacciono quando sono "cattivi"

Ottime As I Am e This Dying Soul, come Vacant e Stream Of Consciousness.

30 ago 2011
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una discesa sull'ottovolante

Non ho mai capito le pesanti critiche a questo album. Settanta minuti più o meno senza tirare il fiato, tre pezzi sublimi (This dying soul, Honour thy father e In the name of God), più altri tutti ottimi tranne, a mio avviso, il brano iniziale, troppo stile Metallica. Unica critica certi effetti sulle voci di La Brie, per il resto un album che è per me tra i più ascoltati dei DT!

22 apr 2015
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Mancanza di Sintesi

Gli albums di questo periodo della band hanno un unico difetto:l'essere irrimediabilmente una dimostrazione continua di superare i propri limiti,un'insensata gara contro sé stessi per una band che ha già mostrato tutta la propria bravura e dalla quale si aspetterebbe una maturazione compositiva che pare non arriverà mai compiutamente.Qui si cerca di fare un classic-metal album con meno tastiere del solito,ma è la semplicità dei grandi che manca ai Dream.

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