Alla fine degli anni ’80, il singer
Tommy Funderburk e il chitarrista
Bruce Gaitsch avevano messo insieme una band di quelle cui adesso sbaverebbero dietro i melodic rockers di tutto il mondo, insieme a personaggi del calibro di
Bill Champlin, Kelly Keagy e
George Hawkins. Da questo connubio venne fuori un dischetto che rappresenta una vera e propria perla di AOR made in USA purissimo, purtroppo arrivato da noi solo in pochissime copie d’importazione. D’altra parte, la storia dei
King Of Hearts è stata costellata da una discografia edita in pochi paesi, di cui spesso si perdono le tracce tra edizioni sconosciute, ristampe e altre vicissitudini.
Sinceramente, credetemi, non c’è molto da dire su questo capolavoro. Undici tracce che la dicono lunga sulle capacità di emozionare dei King Of Hearts, tra cui spiccano (ma è solo il mio gusto personale, sarebbe come guardare una sola Playmate alla festa di Playboy)
Remember When, Lovin’ Arms,
King Of Hearts e
Working Man. Produzione cristallina, prestazione vocale da brividi e musicisti, manco a dirlo, assolutamente eccezionali. Il songwriting, poi, è incredibilmente fresco ed è in grado di regalare soluzioni davvero mai banali, anche se rimane ovviamente sempre ancorato a melodie catchy e allo stile eighties.
La
Avenue Of Allies ha scavato negli archivi e ci ha tirato fuori questo piccolo tesoro. Onde evitare che l’esperienza rimanga un caso isolato, è assolutamente necessario comprarsi questo album. Disco imperdibile per gli amanti del genere, soprattutto quelli più legati alle radici del sound melodico e agli anni ’80.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?