E' assurdo come oramai nel mondo del metal una donna debba sempre essere accostata al gothic. Ed è ancora più assurdo come io, che non sopporto tale associazione, sia ricaduta in questo stesso errore nel momento in cui mi sono ritrovata a vedere la copertina del lavoro di Nera Nature. Sbagliandomi, a riprova che questo bizzarro teorema trova sempre meno credibilità.

Nera è la co-singer della band extreme metal polacca Darzamat, una sorta di Lacuna Coil più incazzati e orientati verso un black metal sinfonico.

Nel suo progetto solista, però, sono le sfumature più rock/pop ad essere protagoniste, condite da una voce soffice e morbida che ha avuto poco spazio di affermarsi nel progetto appena citato dei Darzamat.

Dell'album di debutto, Foresting Wounds, ci è purtroppo pervenuta solo la versione promo, con all'interno il primo singolo estratto, “Shattered”, e la celebre cover dei Garbage, “The World is not Enough”, anche colonna sonora per il diciannovesimo ed omonimo episodio per la saga di 007, abbastanza aderente alla sua versione originale ma con armonie più rockeggianti. Nonostante l'attitudine nettamente commerciale, da quel poco che possiamo giudicare dai due pezzi ascoltati, il lavoro sembra essere interessante.
Le soluzioni musicali semplici non sono banali, ma orecchiabili e piacevoli.

Non ci sentiamo, tuttavia, di dare un giudizio preciso, rimandandolo a dopo un più completo ascolto dell'intera release.