Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2003
Durata:54 min.
Etichetta:Frontiers
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. THE WIND OF LOVE
  2. MR. KITE
  3. CONSCIENCE
  4. I GOTTA RUN
  5. THE WORK
  6. ESCAPE
  7. CYCLING IN THE RAIN
  8. SOMETIMES
  9. ALL IS OK
  10. THE STORM INSIDE
  11. CAN YOU FEEL THE WORLD?
  12. I STILL LOVE...
  13. THE WIND OF LOVE (REPRISE)

Line up

  • Fabrizio Pieraccini: vocals, guitars
  • Guido Melis: bass
  • Giovanni Fanfani: keyboard
  • Michele Fanfani: drums

Voto medio utenti

Ottimo debutto per questa band toscana nata nel '98 con ex componenti di bands come Bud Blues Band, Airspeed, Time Escape, Diaframma. Dopo alcuni concerti come tribute band di Who, Pink Floyd, Queen decidono di scrivere brani propri e nasce un concept basato sulla storia di Mr. Kite, che, appunto, "come un aquilone affronta un viaggio tra vita e amore, cieli sereni e tempestosi alla ricerca di qualcosa per cui valga la pena vivere, quindi un viaggio introspettivo, spirituale, pieno d'amore e speranza". Per niente spaventati da un simile progetto, i Green si mostrano già ispirati e il risultato è un lavoro già molto maturo, prodotto magnificamente, il cui valore cresce rapidamente ascolto dopo ascolto, merito della sua atmosfera sospesa tra melodie ariose e arrangiamenti curatissimi, con relativi interludi strumentali tipici dei concept albums. Non essendo un lavoro catalogabile nel genere AOR o Melodic Rock, cito le svariate fonti d'ispirazione: Boston, i Rush del periodo più commerciale, i Pink Floyd più melodici (specialmente nell'uso della chitarra elettrica), i Giant, gli Spock's Beard più riflessivi. Non solo melodie quindi, ma anche progressive di stampo USA. Tra i brani migliori "Cycling In The Rain" è un magnifico inno ad una pedalata nel verde della natura come fuga dalla noia, dalla routine, con un refrain molto catchy. "All Is OK" è molto in stile "Pink Floyd - The Wall", "The Storm Inside" è piena di tastiere e chitarre gilmouriane, uno strumentale molto progressive. "Can You Feel The World?" mi ricorda gli Spock's Beard, un brano con un crescendo strepitoso, mentre "I Still Love..." è molto Enchant, anche nell'uso dei cori, con una melodia originale ed un perfetto cambio di tempo (grande lavoro del drummer). Che altro dire? Un Cd da ascoltare molte volte: piacevole, ottimista, originale, nel quale confluiscono AOR, Melodic Rock, New Prog e tanti altri stili in modo perfetto e anche la copertina aiuta ad immergerci in questo viaggio musicale, un approccio spirituale in un panorama "toscano" senza tempo.
Recensione a cura di Carlo Viano

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