In attesa di un nuovo album di inediti, i fan dei
Misery Index possono ingannare l'attesa con questo
"Pulling Out The Nails" edito dalla
Hammerheart, ovvero una raccolta che contiene tutti gli EP e gli split che la band americana ha collezionato negli anni con formazioni come
Mumakil,
Commit Suicide o
Structure Of Lies. Sicuramente la presenza degli EP
"Dissent" e
"Overthrown" rappresentano la parte più succulenta di questa uscita, ciò non toglie tuttavia che anche il resto del materiale che va a comporre "Pulling Out The Nails" sia meritevole di attenzione, in particolar modo le tracce estratte dallo split con gli svizzeri Mumakil. In tracklist sono presenti inoltre alcune cover di band seminali per la scena crust/grindcore come Terrorizer, Disrupt e Napalm Death, rese ovviamente in maniera impeccabile dai Misery Index che omaggiano così le proprie radici. Il resto, come da copione, è una scarica adrenalinica di grind, death e hardcore a cui la band di Jason Netherton ci ha abituato negli anni e che ha consentito al gruppo di crearsi una base solida di fan. Da notare che l'edizione regolare della Hammerheart prevede la presenza in tracklist di 30 pezzi, mentre il promo digitale che ci è pervenuto ne contiene solamente 20, pertanto le ultime dieci canzoni (tra cui 3 dal vivo che sarebbe stato interessante ascoltare) esulano da questa recensione.
I più accaniti tra i collezionisti e fan dei Misery Index quindi avranno giù tutto il materiale edito dal gruppo. In ogni caso l'acquisto di "Pulling Out The Nails" si rivolge prevalentemente ai completisti più agguerriti, nonostante sulla qualità dei contenuti non si può dire che i pezzi abbiano nulla da invidiare alle uscite "regolari" (ed infatti alcuni brani di questa raccolta sono finiti sui successivi album in studio).
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