Acid Drinkers - Fishdick Zwei - The Dick Is Rising Again

Copertina SV

Info

Anno di uscita:2010
Durata:52 min.
Etichetta:Mystic Productions

Tracklist

  1. RING OF FIRE (JOHNNY CASH COVER)
  2. HIT THE ROAD JACK (RAY CHARLES COVER)
  3. LOSFER WORDS [BIG 'ORRA] (IRON MAIDEN COVER)
  4. LOVE SHACK (THE B52'S COVER)
  5. NEW YORK, NEW YORK (FRANK SINATRA COVER)
  6. BRING IT ON HOME (LED ZEPPELIN COVER)
  7. HOT STUFF (DONNA SUMMER COVER)
  8. ET SI TU N'EXISTAIS PAS (JOE DASSIN COVER)
  9. 2000 MAN (THE ROLLING STONES COVER)
  10. BAD REPUTATION (THIN LIZZY COVER)
  11. SEASONS IN THE ABYSS (SLAYER COVER)
  12. BLOOD SUGAR SEX MAGIC (RED HOT CHILI PEPPERS COVER)
  13. NOTHING ELSE MATTERS (METALLICA COVER)
  14. DETROIT ROCK CITY (KISS COVER)
  15. MAKE NO MISTAKE (KEITH RICHARDS COVER)
  16. FLUFF (BLACK SABBATH COVER)

Line up

  • Slimak: drums
  • Popcorn: guitars
  • Titus: vocals, bass
  • Jankiel: guitar, vocals

Voto medio utenti

A ben 16 anni da "Fishdick", i polacchi ed irriverenti Acid Drinkers (ormai storica la coperina di "Infernal Connection") propongono un nuovo album di cover intitolato "Fishdick Zwei - The Dick Is Rising Again", idealmente il proseguio naturale del disco uscito nel 1994. Oltre a brani ormai divenuti dei classici del rock/metal come "Detroit Rock City" dei Kiss, "Losfer Words (Big 'Orra)" dei Maiden, "Season In The Abyss" degli Slayer e "Nothing Else Matters" dei 'tallica, gli Acid Drinkers si divertono a stravolgere in chiave metal alcune song lontane dal loro background musicale: via dunque con un pezzo di Donna Summer, la celeberrima "Hot Stuff" (qui reinterpretata in chiave molto Panterosa) o la notissima "New York, New York", senza tralasciare Johnny Cash o addirittura Ray Charles, qui omaggiato con "Hit The Road Jack". Il filo rosso che unisce i sedici brani di "Fishdick Zwei" è quindi la voglia di divertire e di divertirsi, metallizzando brani non metal o riproponendo alcuni classici della nostra musica preferita. Certo non un disco epocale o da avere a tutti i costi, anche perchè gli album di cover hanno un'aspettativa di vita piuttosto breve. Buono per fare due salti e far ridere gli amici, ma dopo averlo ascoltato una volta "Fishdick Zwei" è inesorabilmente destinato a prendere la polvere sugli scaffali.
Se volete veramente approfondire questa simpatica band vi consigliamo di ascoltarvi "Are You Rebel?", "Strip Tease" o "Infernal Connections".
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

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