Gli Unexpect tornano in scena con un nuovo full length in questo 2011 e propongono un mix di grinta, melodia e totale follia; si tratta di ''Fables Of The Sleepless Empire'': titolo che in qualche modo preannuncia il contenuto di questo disco.
Unexpect è il nome di una band che viene dal Canda ed alcuni ricordano per aver accompagnato i Dream Theater durante il Progressive Nation Tour europeo nel 2009, oppure per le melodie distorte che caratterizza il suo sound; altri ancora la ricordano come band inascoltabile, inclassificabile, oppure è addirittura sconosciuta nel nostro paese.
Dunque, per coloro che non conoscono ancora questa band eccezionale, cerchiamo di fare un po' di chiarezza per quanto riguarda la proposta musicale: si tratta di un mix di vari generi musicali come: progressive metal, melodic death metal, musica classica, opera, musica medievale, jazz, elettronica, ambient ecc... Il tutto viene concentrato ed incluso nel settore extreme metal.
Certo, alcuni di voi penseranno sicuramente che un mix di stili così diversi fra loro non porta a nulla di sensato, ma non è proprio così; qui si tratta semplicemente di riuscire ad ascoltare questa band oppure no, perchè la musica che propone è contorta, i cambi ritmici sono frequenti e ravvicinati, il sound è storto e malato, le linee vocali cervellotiche, ecc... Insomma, l'approccio a questa musica non è sicuramente immediato e il disco in sé è difficile da seguire, ma il risultato è qualcosa di assolutamente elettrizzante; un mix di grinta, energia, tecnica, gioco di voci, cambi di registro e tecniche vocali, cura maniacale dei suoni e molto altro, conferiscono al disco quel tocco di eleganza che è anche ciò che caratterizza gli Unexpect, dato che il gran mix è facile da fare se si hanno un minimo di conoscenze musicali e strumentali; è la famosa copia di copia... di copia.
Se non avete mai ascoltato prima questa band questo è il momento migliore in quanto si trova in perfetta sintonia con la sua musica, ad un alto grado di evoluzione del proprio sound tale da frammentare ogni genere musicale di sua conoscenza e riproporlo secondo gli Unexpect.
Alcuni di voi sicuramente ricorderanno la pubblicazione del 2006, ''In A Flesh Aquarium''; bene, tenete presente quel sound caotico, folle, agitato, chiuso e dimenticatelo all'istante perchè la band, in questo nuovo ''Fables Of The Sleepless Empire'', ha evoluto il proprio stile spostandolo su un piano ugualmente contorto e malato ma che lascia decisamente più spazio alla melodia... Si tratta di un lavoro più intelligente del precedente, in cui è evidente la crescita, lo sviluppo e se si può dire anche il miglioramento.
In ''Fables Of The Sleepless Empire'' tutto è dinamico, forte e d'impatto: la band non fa altro che stupire, confondere, stupire ancora...
Non lasciatevi ingannare dalla copertina di questo ''Fables Of The Sleepless Empire'', dai sui colori caldi e chiari, in quanto al suo interno nasconde un lavoro oscuro, ben lontano dall'essere coerente con le vostre aspettative, senza regole né ordine, il quale andrà a sconvolgere il normale modo di concepire la musica.
''Fables Of The Sleepless Empire'' è un lavoro profondo, sentito, ben strutturato, curato nel dettaglio, perfetto; sicuramente non noioso, ma anche vario, in movimento... Vivo; questo è un disco da ascoltare e riascoltare per poterlo comprendere appieno, sicuramente non diretto ad un pubblico ampio, ma allo stesso tempo da consigliare a coloro che hanno intenzione di avvicinarsi per la prima volta alla band.