Mi aspettavo l'ennesima oscura ed intransigente formazione autoctona assolutamente non intenzionata - se non addirittura incapace - a sfuggire agli impulsi metallici propri della progenie di Accept e Scorpions.
E invece...
"Till the End", che raccoglie i due demotapes che gli
Scarlatyna avevano realizzato ad inizio anni '90, si rifà maggiormente ai Queensryche di "The Warning", vedi "The Truth" e sopratutto "Wings of the Night", con l'aggiunta di evidenti ricami vocali alla Mercyful Fate, inoltre non mancano brani dall'impatto deciso, come "We" o le più ruvide "The Tower" e "Temple of Despite", che guardano allo Speed & Power Metal d'oltreoceano, tra Savage Grace, Crimson Glory o Heir Apparent.
Ben poco teutonici, quindi.
Forse anche questo non li ha aiutati a superare indenni lo
tzunami Grunge che proprio in quegli anni ha iniziato a tagliare le gambe ed affossare la scena Hard & Heavy Metal.
Ed è un vero peccato perchè da quello che si può ascoltare, ricordando che pur sempre di
demo stiamo parlando, lasciava presagire un futuro interessante per questo quartetto, che ai tempi aveva già messo in mostra un buon cantante, Chris Jamie Marino (passato anche per le fila di Saints & Preachers e Crystal Crow) ed un guitarwork efficace, e che ora, proprio in concomitanza con questa uscita, ha deciso di rimettersi in gioco, iniziando a lavorare su dei nuovi pezzi.
In attesa di poter vedere come gli Scarlatyna (non l'ho detto prima, lo faccio ora: ma con che
coraggio hanno scelto 'sto nome?) si proporranno a vent'anni di distanza, non posso che avvallare appieno questa operazione di recupero da parte della Pure Underground Records.
Well, its a dirty job but someone's gotta do it
And it's a dirty review but someone's gotta write it ...
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