Copertina 5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2016
Durata:61 min.
Etichetta:Dream Damon Recordings
Distribuzione:Imperative PR

Tracklist

  1. INTO THE MOUTH OF MADNESS
  2. DREAMSNATCHER
  3. ARMIES OF THE NIGHT
  4. PASSION KILLERS
  5. UNDER THE ASYLUM
  6. FALL FOREVER
  7. ALL I AM
  8. AWAKENING
  9. THE GRAND ILLUSION
  10. FACE THE FEAR

Line up

  • Ben Colton: guitar, vocals
  • Mike Vaughan: drums
  • Gary Payne: bass
  • Jack Foster: guitar
  • Daniel Potter: keyboards

Voto medio utenti

I Neverworld sono uno di quei gruppi che, probabilmente, visto dal vivo per una mezz'oretta potrebbe portare l'ascoltatore a volerne approfondire la conoscenza, magari acquistando un CD o andandoseli a cercare su internet.

Il mio consiglio, se mai un giorno doveste trovarvi al cospetto di questi ragazzi in sede live, è il seguente: godetevi il concerto, saltellate felici per un po' e va bene così. La proposta del combo inglese, infatti, è una riproposizione di cliché metallici di chiara derivazione Priest, che poco hanno da dire se non sono più che efficaci o se a suonarli non sono i Judas stessi.

Il disco si barcamena tra alti e bassi, con qualche brano più trascinante ed altri che si perdono un po' nel saltellare dei mid tempos, ma le pecche del disco non risiedono tanto nel songwriting, quanto nei due aspetti che, solitamente, dovrebbero portare un album metal ad essere applaudito: voce e chitarre.
La voce è molto vicina a prendersi l'etichetta di "inascoltabile": pretenziosa, con un timbro non certo memorabile e spesso imprecisa a livello di intonazione. Appartenendo al chitarrista (e immagino mastermind della band), la soluzione è presto trovata e sarebbe semplicemente quella di mettere un cantante degno di questo nome dietro il microfono. Basterebbe quello per alzare il voto di mezzo punto.
Le chitarre sono ben suonate. Niente di clamoroso, ma chi ha in mano la sei corde sa cosa deve fare. Il problema è che lo fa una volta, due, dieci, mille e l'ascoltatore finisce per cercare un metodo per porre fine a tutto ciò.

Rimandati senza appello, insomma, anche se con qualche accorgimento non nego che potremmo avere di fronte una band interessante. Vediamo cosa sapranno offrirci in futuro.
Recensione a cura di Alessandro Quero

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.