Continua l’opera di ristampa del progetto “Consortium Project”, qui giunto al secondo capitolo. Per chi non fosse informato, il progetto ruota intorno a Ian Parry, talentuoso cantante noto ai più per la sua militanza negli Elegy, che qui si diletta nello stendere una trama sci-fi, che si spalmerà in cinque cd e dodici anni. Attorno al buon Parry, una miriade di musicisti tutti gravitanti nella stessa orbita sonora (Kamelot, gli stessi Elegy, Vanden Plas, ecc.), che a turno sono stati ingaggiati per dar vita a questo o quel capitolo. E dopo aver ristampato la prima parte, la Lion Music inaugura il 2012 con il capitolo 2, intitolato “Continuum in Extremis”.

La release è stata interamente rimasterizzata, e presenta due bonus tracks in più, pescate negli archivi del progetto. Per quanto riguarda il contenuto, avrei ben poco ad aggiungere alla recensione già presente, e che vi invito a leggere. Sinceramente, conoscendo l’intera opera, non reputo “Consortium Project” un tale capolavoro da far sperare in picchi di vendita anche nella versione ristampata, e questo capitolo II è forse l’anello più debole di un progetto che, per un motivo o per l’altro, non ha mai goduto di fortune stratosferiche. Ciò non toglie che il progressive metal pomposo ed arioso di Parry si lasci ascoltare con piacere, non sorprendendo più di tanto ma di sicuro non deludendo nemmeno, complici i nomi che arricchiscono la colonna di destra di questa recensione, tutti dei gran professionisti in grado di saper dare un’impronta personale e di qualità al brano. A voi la scelta, quindi. I contenuti extra non sono imprescindibili, ma il dischetto potrebbe valere più d’un ascolto.