Mah, il mondo è bello perché vario, ma sinceramente dopo 3 asclti completi di questo disco (e dopo aver ascoltato diverse volte l'EP) le cose che mi sonio piaciute sono state in primis la voce di Russel Allen, davvero MOSTRUOSO. Il lavoro di Mike Orlando che solo in alcuni punti tende a esagerare, però nulla da dire. La produzione veramente mostruosa. Alcuni pezzi che scalciano come pazzi ("UNDAUNTED", "INDIFFERENT", "HIT THE WALL" e ci metterei anche "PSYCHOSANE" se non fosse per quell'odioso intermezzo rappato da Portnoy). Quello che non mi è piaciuto è proprio il lavoro di Portnoy, TROPPO esagerato e TROPPO sofisticato. Suona TANTISSIME IDEE diverse sullo stesso pezzo, il che dimostra la sua innegabile capacità ma dall'altro canto rende i pezzi meno lineari (caratteristica quasi indispensabile per il genere). Poi la cover di "Come Undone" è l'esempio più ecalatante. Cazzo, il pezzo originale è una ballad stupenda, qui l'idea di appesantirla andrebbe bene (ottimo il riff di chitarra e le linee vocali) ma l'andamento ritmico lo rende poco fluido, perde efficacia, non decolla. Mi spiace, ma per me si becca un bel 6, ma non di più...
Beati voi che siete riusciti a giudicare questo disco. Per il momento so solo che Russell Allen è MOSTRUOSO e già solo per questo sono abbastanza contento di averlo preso. C'è da imparare molto da lui. Graz cmq ha abbastanza ragione quando parla di "costruito a tavolino" però, nello stesso tempo, sono mostruosi.
madonna alex sembri sempre necessitare di anni di sonno arretrato
Ahahahahah, Stiv, pure te hai ragione! E' che alla fine mi metto a fare le videorece o la mattina presto o la sera tardi...e sono messo male!
Sentito giusto Undaunted, non mi è piaciuto molto, forse perchè parecchio moderno come sonorità, mentre io mi aspettavo qualcosa sul classico/prog.
A me l'album è piaciuto. Russel è un grande (mostruoso lo avete già detto??).. quindi tutto ok direte voi...invece no! credo che il Granz abbia ragione:tra qualche mese probabilmente ce ne ricorderemo in pochi..
Io l'ho ascoltato svariate volte e devo dire che in generale mi è piaciuto parecchio, nonostante l'EP non mi avesse detto gran chè... Eppure in questo caso le prestazioni dei musicanti sono notevoli... anche se sottolineo che paura faccia Russel... Che dire, promosso!
Un disco davvero brutto. Banale. La caduta di un mio mito personale che è (era) mike. Tanta tanta tristezza. Unica consolazione è sapere che tal cacca non influenzerà più i dream theater.
Un disco davvero brutto. Banale. La caduta di un mio mito personale che è (era) mike. Tanta tanta tristezza. Unica consolazione è sapere che tal cacca non influenzerà più i dream theater. io spero li influenzerà ancora invece, dato che Mangini non c'entra proprio una ceppa con i DT!
Questo disco è un prodotto. Molto meno dell'ultimo dei Van Halen o dei Maiden, ma è un prodotto, concepito per starsene nella fascia d'età 13-20 mainstream. Ansia da parte di Portnoy/Allen per cercare di piacere a quella fascia di pubblico da Avenged Sevenfold, ansia per evitare di sputtanarsi completamente la reputazione acquisita in tutt'altro modo, ansia di Mike Orlando di sfigurare vicino a Portnoy/Allen, il tutto sfociato vincolantemente nei pezzi del disco, ben realizzato, ed indubbiamente ben suonato, con potenza ed impatto. Allen dimostra una versatilità incredibile ed inaspettata.