Esiste almeno un musicista Germanico che non ha preso la via della borchia, dell’elmo vichingo e dello spadone sguainato, preferendo esibire vestiti sgargianti, capelli cotonati e trucco pesante.
E’ il bassista Alexx Michael, fanatico all’estremo del glam anni ’80, che con tenace determinazione continua a tenere in piedi il proprio progetto Shameless, giunto ormai al terzo album da studio.
Formazione aperta, alla quale collaborano artisti della cerchia glamster Losangelina come i cantanti Steve “Sex” Summers (Pretty Boy Floyd) e Stevie Rachelle (Tuff) o ancora Mike Fasano (Warrant) e Kerri Kelli (Ratt, Warrant), ed è infatti proprio a L.A. che Michael è volato per registrare il disco.
Un lavoro al quale non manca nulla per deliziare gli appassionati del genere, perfino la bizzarra ed un po’ infantile mania di crittografare testi e titoli.
Ci sono le pop-song bubble gum leggere ed ammiccanti (“Don’t hesitate”,”Change your world”) che vi sparano il ritornello così tante volte che lo canterete pure nel sonno, i pezzi diretti e divertenti da mettere ai party con le pupe da sballo (“Love game”,”I love the way..”), le ballatone sdolcinate e malinconiche (“She’s not coming home..”,”Operator”) con lei che non torna a casa, forse perché ha preferito un concerto di pestoni, ma lui è tanto triste e giù lacrime a fiumi, infine perfino un brano più hard e teso giusto per dare un po’di grinta all’insieme (“Toy human”).
Evidente che se Poison e Cinderella vi fanno venire le pustole, questo disco è come fosse radioattivo e dovete tenerlo dall’altra parte del pianeta, mentre se cercate musica allegra, disimpegnata, priva di asperità o complicazioni, gli Shameless fanno il loro dovere fino in fondo.
Male che va, vi rifate gli occhi con la strappona in copertina.