Quando il Grazioli mi aveva detto di avermi mandato i Sarcoma da recensire ho subito pensato alla death metal band. Nulla ho sospettato nemmeno quando ho avuto il dischetto tra le mani, il logo inintelligibile lasciava intendere che sulla cover c'era scritto Sarcoma. Quello che io ed il Graz non avevamo scorto era che questi sono i Sarcoma Inc., duo norvegese nel quale milita Daemon, già nei Limbonic Art. Quindi quando ho inserito il cd nel lettore, grossa è stata la sorpresa.
I Sarcoma Inc. hanno un sound assimilabile al thrash di fine anni '80, ma non disdegnano un flavour black metal che pervade tutto il disco, e ciò accade anche nell'iconografia e nei testi del duo. Ciò che però rende la proposta della band è che in luogo di suonare grezza, come le influenze richiederebbero, hanno una produzione iperpompata, con suoni gonfi e meccanici. In sostanza questo disco è un ponte tra il passato ed il futuro. Un disco che sembra la versione moderna riveduta e corretta di "Extreme Aggression" dei Kreator e una song come "Paranoid Schizophrenia" ne è la prova lampante, un disco al quale non mancano momenti di pura aggressività black metal ("Carnivorous Aggressor") e altri momenti di sperimentazione come i 3 minuti e passa di "A Hellish Intermezzo", song praticamente ambient. A tutto questo aggiungete una produzione moderna e pompata che da un tocco ambiguo al tutto.
In definitiva un disco vario ed insolito, suonato anche bene, e che risulta piacevole all'ascolto per via della riproposizione di un sound ricco di fascino. Tuttavia non siamo dalle parti di qualcosa di memorabile.
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