A quattordici anni di distanza dalla prima pubblicazione, arriva la reissue di
Obsession, album che rappresentò la conferma del funambolico chitarrista finlandese Lars Eric Mattsson. Dopo i primi due lavori strumentali, con i quali non ebbe il successo sperato a causa di un’esibizione eccessivamente tecnica la quale comunque non rappresentava proprio il massimo in termini di qualità e melodia, si ripropose sulle scene con un disco radicalmente differente da quanto realizzato sino ad allora: innanzitutto non si trattava di un album strumentale in quanto nella formazione troviamo il cantante svedese
Björn Lodin, frontman della rock band
Baltimoore con il quale realizzerà due anni più tardi una seconda produzione,
Another Dimension. Anche le elaborazioni sono state riviste e il funambolo Mattsson decide di montare una rete sotto di lui lasciando largo ampio respiro agli altri strumenti e soprattutto alle lead vocals (quelle in secondo piano sono sempre di Mattsson), senza però rinunciare a uscite d’impulso rappresentate da lungo solo dai toni neoclassici e barocchismi con cui si vanno a unire elementi heavy, classici e folk (come il suono del sitar elettrico).
Songwriting variegato e sound nostalgico, ancor di più ai giorni nostri, anche se sempre attuale costruiscono sonorità tipiche degli anni ’80 e ’70 con le quali la voce di Lodin duetta in modo sapiente con una timbrica amabile e melodica; molti pezzi coinvolgenti come
“Time and Again” e la citata
“Just a Leo” ma anche passaggi riflessivi e malinconici che trovano la massima espressione in
“As the Sun Meets the Sky”; virtuosismo e pacatezza vanno stranamente a nozze in questo lavoro.
Disponibile in versione digi-pack, questa riedizione mantiene il medesimo artwork minimalista e poco accattivante, che ormai fa tanto banchetto dell’ipermercato-sezione offerte della settimana!
Di tempo ne è passato abbastanza, quindi una nuova masterizzazione è ben giustificata per un album che rappresenta un punto di svolta (per Mattsson, chiaro!) che all’epoca rappresentò una delle migliori uscite del settore anche se oggi suona un po’ anacronistica come proposta e per questo si becca qualcosa in meno. Un lavoro egregio avvalorato da una buona produzione, se ve lo siete persi in passato e se siete fan di Mattsson oppure chitarristi in cerca nuovi vecchi orizzonti rappresenta un acquisto da fare senza esitare, per tutti gli altri … provate ad aspettare i saldi ma attenti, è in edizione limitata!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?