Alaric e Atriarch uniscono le forse per questo split-cd della durata di 27 minuti.
Appare opportuno analizzare le prove delle due band differentemente.
Gli
Alaric, al pari degli
Atriarch, vengono da Portland, nell’Oregon, costa occidentale degli Stati Uniti. Il loro sound, sciorinato nelle tre tracce loro dedicate, è un rock oscuro, ricco di pathos e tensione, dal mood sul depressivo andante, come testimonia l’opener “
Memory Assault”, canzone nella quale la band usa sapientemente il ritmo, accelerandolo e rallentandolo all’occorrenza. Questa sorta di depressive rock, ricco di influenze, sospeso come’è tra certo hardcore minimale ed echi di
Killing Joke e
Joy Division. Molta importanza riveste la prova vocale del singer, assolutamente prfetta nel calarsi nell’umore delle composizioni e, anzi, spesso influenzandone l’andamento.
Nella successiva “
So Far Down” la band mostra aperture melodiche dal flavour apocalittico che dischiudono orizzonti mozzafiato. Canzone assolutamente stupenda, intensa, ti scava dentro fin nel profondo. La conclusiva “
Weep” è anch’essa una canzone di spessore, strutturata, che fa suo quanto di buono c’è nelle precedenti canzoni.
Gli
Alaric sono una splendida sorpresa e sebbene tre pezzi siano pochi per un giudizio definitivo, e tralasciando il fatto che si somiglino un po’ troppo, per altro verso la band appare già matura e con un sound ben definito e personale. Ne sentiremo parlare.
Gli
Atriarch all’inizio confondono, in quanto “
Oblivion” sembra un pezzo degli
Alaric solamente reso più oscuro e inquietante. Per fortuna che la conclusiva “
Offerings” mostra le vere stigmate della band, tradendo un approccio maggiormente metal, sebbene contaminato. La canzone è oscura e violenta, con un inizio che è tipicamente doom, sinistro e funereo, che poi cresce a dismisura lungo gli oltre sette minuti della canzone, tra
Pentagram e ferale black metal. Una canzone davvero impressionante.
Gli
Atriarch proporzionalmente suonano ancor meno degli
Alaric e quindi il giudizio è ancora più limitato, ma anche in questo caso le impressioni sono più che positive. Sentiremo parlare anche di loro.
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