Uli Jon Roth è un musicista che non si è mai lasciato attrarre dalle cose troppo facili, ovvie. Se così non fosse non avrebbe di certo lasciato gli Scorpions dopo ben cinque albums e proprio quando si era già delineato per il gruppo tedesco il "momento magico". L'ultimo lavoro al fianco di Klaus Meine e Rudolph Schenker è stato lo stupendo doppio live "Tokyo Tapes", dopo di che Roth ha dato il via ad una carriera solista che lo visto, tra le tante cose, formare gli Electric Sun (tre album all'attivo) e ad altre uscite dove ha sempre potuto esprimere il suo desiderio di sperimentare. L'ultimo in ordine di tempo è proprio questo "Metamorphosis Of Vivaldi's Four Seasons", un CD (abbinato ad un stupendo ed ispirato booklet) dove Roth è accompagnato dai musicisti della lla Sky Orchestra nell'affrontare sia le composizioni originali di Vivaldi sia alcuni brani scritti dallo stesso Roth, ma che sono ad ogni modo ispirati al compositore veneziano. La trascrizione e l'arrangiamento che il chitarrista tedesco fa delle "Quattro Stagioni" non stravolge assolutamente le composizioni originali, è comunque evidente come la sua chitarra si prenda cura dei passaggi e delle melodie più famose ("Venga La Primavera", "The Tempest - Tuona e Fulmina", "Cheiron and Selenos" e "Artemis"). La seconda parte del CD, quella denominata "The Metamorphosis", propone invece Roth e la Sky Orchestra dal vivo, un aspetto questo, che unito alla possibilità per Roth di avere la mano più "libera", rende il tutto più energico. "Metamorphosis..." non è un album per tutti, ma credetemi è di più facile ascolto di quanto si possa pensare, anche se è indubbio che certe sfumature potranno coglierle sopratutto coloro quelli che la musica l'hanno studiata davvero e non hanno semplicemente passato, come il sottoscritto, gli anni a fare headbanging contro le casse dello stereo.
Non è stato il primo ad abbinare rock e musica classica e non sarà certamente l'ultimo, e forse altri lo avranno anche fatto meglio, ma il background di Roth è perlomeno una garanzia che non si tratta di una mossa puramente commerciale.
"Venga la primavera..."