Nome storico dell’underground milanese, gli Horrid tornano sulle scene con “The final massacre” per la Black Tears. Il cd si compone di quattro brani inediti più la riedizione di due storici lavori usciti anni fa e non più disponibili da tempo immemore, ovvero il MCD “Blasphemic creatures” ed il 7” “Awaiting for the truth”.
Gli inediti ci ripropongono una band ancora oggi fieramente ancorata allo swedish death metal dei primi anni 90 dei progenitori Grave, Entombed e Carnage, riproposto con attitudine genuina e convinta dai due membri storici rimasti, Max (basso) e Belfagor (chitarre).
Ecco quindi prender forma episodi in cui i Nostri si cimentano agilmente fra sfuriate e aperture melodiche senza però mai calare di intensità.
La produzione volutamente retrò è tagliata su misura, non risultando affatto oppressiva e limitante o, peggio, tecnologica e fredda.
I vecchi lavori proposti in coda agli inediti ci mostrano, se mai ce ne fosse bisogno, come Max e Belfagor siano deathmetallers nel dna. Certo il riffing e l’impostazione ricalcano quelli del periodo, (anzi ad esser più precisi quelli dell’underground di quel periodo) in cui la Nuclear Blast non era ancora quel colosso che è oggi ed era sinonimo di death metal.
“The final massacre” è un prodotto che non pretende di essere innovativo, ma che merita rispetto per l’adrenalina che trasmette.