Ennesimo gruppo death metal melodico, gli svedesi Within Y sono al loro debutto discografico con questo "Extended Mental Dimensions". Le caratteristiche sono sempre le stesse: riff veloci ma melodici, batteria sparata a mille e voce urlata. Niente che non sia già stato detto e ribadito da bands come At the Gates, The Haunted, Soilwork e compagnia bella. Se nella scena attuale ci sono dei gruppi che pur proponendo questo genere sono capaci di offrirci dei dischi comunque ben suonati e coinvolgenti (chi ha parlato degli splendidi Disarmonia Mundi?) altre formazioni non riescono nell'intento e rischiano di dare alle stampe un manifesto di intensa noia e banalità. Ed è proprio quello che è successo ai Within Y. Riff scontati, ritmiche schematiche e ritornelli che non credo riusciremo a ricordarci per più di dieci minuti sono gli ingredienti di quest'album. Per quanto riguarda l'esecuzione dei singoli membri non c'è assolutamente niente da dire (anche perchè è della partita il bravo ex-Gardenian Thim Blom) e non è male pure la produzione (anche se lievemente inferiore rispetto alla media) ma sono le canzoni la falla principale di questo lavoro. Qualche buon momento lo si trova anche, ma la sensazione di già sentito è davvero troppo forte soprattutto dove di personalità non ce n'è neanche l'ombra.