I
Soul of Pain sono il progetto solista di Dave Soul, che si occupa, oltre che della voce, anche di chitarra e basso, accompagnato da Carlo Bonazza alla batteria e Massimiliano Cernecca alle Keyboards. Il progetto nasce nel 2006 ed è al suo debutto, prodotto e registrato da Maurice Andiloro (Verdena, Afterhours...). Le coordinate sonore sono l'industrial metal di Rammstein e Machine Head, i Down, commistioni electro goth, massiccio uso di campionamenti ed un'accentuazione della parte melodica, che ricorda i Type o Negative. L'intro sinfonica è seguita dalla title track, dove la voce si muove tra Peter Steele ed il growl e duetta nei cori con Elisa Ritossa; i suoni sono pesanti e ossessivi.
In Your Eyes è una sorta di ballad gotica, uggiosa e malinconica, con un refrain estremamente accattivante.
Far Away From Me pur continuando con massicce dosi melodiche, ha una struttura più potente e massiccia.
Believe in Me è la cover a due voci, maschile e femminile, del famoso brano di Lenny Kravitz, a metà strada tra l'elettronica dei Depeche Mode e i Type O Negative. L'outro
Serial Killer propone la ormai abusata formula di campionare le voci di Charles Manson e Adolf Hitler, insieme a
quella di Aileen Wuornos. L'effetto shock, che, suppongo, si voleva ricercare, ormai cade nel vuoto, tanto siamo stati abituati a vedere e sentire questi personaggi nei media. La produzione e gli arrangiamenti non rendono onore a dei brani ben strutturati, anche se copiano troppo i punti di riferimento di Dave Soul, con il risultato di suonare già sentiti. Da
rifinire anche la vocals, troppo grezze.
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