Per chi non li conoscesse, i
Phantom X sono autori di un heavy metal con diverse influenze, soprattutto hard rock e power…in una parola, puro US metal. L’attenzione verso la band negli States è buona, tanto che la decisione, negli ultimi mesi, è stata quella di concentrarsi con maggiore efficacia sul mercato europeo, dove genere e proposta musicale in sé possono trovare grande appeal.
L’operazione di conquista del Vecchio Continente, già iniziata con un lungo tour, si concretizza in questo finale di 2012 con un disco che raccoglie tutti i capitoli più significativi del concept originale della band, riregistrati. Un concept lungo tre dischi, sul quale sinceramente non ho reperito sufficienti notizie per potervelo descrivere. A chiudere l’album, poi, un terzetto di nuovi brani utili a concludere la storia, tra cui una dedica all’immensa icona metal Ronnie James Dio: una Your Majesty significativa sia musicalmente che nel testo.
Di grandi innovazioni o particolarità nel sound dei Phantom X non ce ne sono. Quello che cattura l’attenzione è sicuramente una voce fuori dal comune (d’altra parte si tratta di Kevin Gootcher degli Omen) e una chitarra solista sempre pronta a stupire, anche se a volte risulta un po’ troppo invadente.
Ci metto un bel senza voto, perché in fondo si tratta di una specie di best of. Per chi già conoscesse la band è un valido riassunto da collezionare. Per chi invece si accostasse per la prima volta agli statunitensi, credo che l’acquisto di questo CD possa rispondere perfettamente alle aspettative di un curioso acquirente.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?