Side-project per Joel Grind, mente della thrash band Toxic Holocaust, con la quale in tempi recenti ha ottenuto un buon successo. Si tratta di un breve lavoro, disponibile per download sul sito del gruppo, ispirato agli esordi di Venom, Bathory, Messiah, ecc, con l’aggiunta di una spolverata dei primi Motorhead.
Otto concisi brani di grezzo heavy metal primi anni ’80, con gli immancabili up-tempo battenti, i riff semplici ed immediati, qualche assolo vagamente bluesy e la voce raschiante e cattiva. La formula classica, niente più niente meno. E’ evidente che si tratta di un album senza alcuna pretesa, fatto per divertirsi rispolverando artigli che appartengono ad un’altra epoca.
Pezzi discreti e ben suonati, impatto sufficientemente rude ed aggressivo, ma come minutaggio si può parlare di un Ep e come contenuti di spicco c’è davvero pochino.
Consigliato solo ai fans del musicista.