Dopo l'ottimo "Ritual Abuse" che me li fece conoscere ed apprezzare, gli americani
Cough se ne escono oggi con questo split con i
Windhand dal titolo
"Reflection Of The Negative", sempre edito da
Relapse Records. Tocca proprio alla band originaria del Richmond aprire le danze con la lunga "Athame", che nei suoi 20 minuti di durata snocciola tutti i tratti salienti della musica dei Cough: uno sludge/doom lento e trascinato, incupito dalle tastiere sinistre sullo sfondo ed esasperato dalle vocals quasi black metal di David Cisco. Un monolite di nichilismo e disperazione che lascerà un segno tangibile sul vostro stato d'animo dopo il suo passaggio, e che si segnala anche come il brano più riuscito del disco. I due pezzi dei conterranei Windhand suonano invece più acidi e meno opprimenti, quasi oppiacei, soprattutto alla voce distante ed eterea del singer , mentre la coppia di chitarre Bogdan-Morris macina riff sludge fino al midollo, dall'incedere pesante e ripetitivo.
Quaranta minuti di musica spalmati su tre canzoni possono essere uno scoglio difficile da superare per molti, ma per chi è avvezzo al genere "Reflection Of The Negative" fornirà il sottofondo ideale per una bella fumata o per un trip..nella speranza che non pigli male!
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