Secondo demo cd per gli “ospedalieri” padovani, dei quali avevo già recensito “Haben sie schmerzen” (2010). Sette brani, ben registrati, che confermano l’heavy’n’roll del trio, a metà strada tra Entombed e Motorhead. Impatto diretto e crudo, groove sporco, buone capacità strumentali e qualche gancio anthemico (“Sanityzed, Rott’n’roll, Rape inside”) sono le carte in possesso della band, che pare ormai aver assestato le proprie caratteristiche.
Ora ai
Kranke’n’Haus manca soltanto una distribuzione nazionale ed europea, per poter diffondere la loro energia metallica.
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