Copertina SV

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2004
Durata:120 min.
Etichetta:Black Lotus
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. THOU ART LORD (RITES OF THE BLACK MASS)
  2. GOD IS DEAD (SATANIC VICTORY)
  3. SLAUGHTERIZATION FOR SATAN (LEX TALIONIS)
  4. BLESSED BY DAMNATION (ANTI-GOD,ANTI-CHRIST)
  5. IMMORTAL SIGIL (THOSE WHO HAVE RISEN)
  6. LET US DEPART (RITES OF THE BLACK MASS)
  7. SATANIC EROTICA (SATANIC VICTORY)
  8. ONE WITH DARKNESS (HAIL VICTORY)
  9. FUCK THE WAYS OF CHRIST (ANTI-GOD,ANTI-CHRIST)
  10. LIFEFORCE (THOSE WHO HAVE RISEN)
  11. THE ENOCHIAN KEY (RITES OF THE BLACK MASS)
  12. SIX SIX SIX (SATANIC VICTORY)
  13. ENTER THY COVEN (LEX TALIONIS)
  14. FINAL HARVEST (THOSE WHO HAVE RISEN)
  15. AVE SATANAS (RITES OF THE BLACK MASS)
  16. PRAYER OF HELL (SATANIC VICTORY)
  17. OUT OF BODY (THOSE WHO HAVE RISEN)
  18. ALLA XUL (HAIL VICTORY)
  19. TO THEE WE CONFESS (RITES OF THE BLACK MASS)
  20. SHEHAMFORASH (ANTI-GOD,ANTI-CHRIST)
  21. PURIFICATION DAY (LEX TALIONIS)
  22. HEKAL TIAMAT (THOSE WHO HAVE RISEN)
  23. SEVEN DEADLY SINS (SATANIC VICTORY)
  24. CURSED NAZARENE (RITES OF THE BLACK MASS)
  25. NECROMANTEION COMMUNION (THOSE WHO HAVE RISEN)
  26. BAPTISM FOR DEVLYN ALEXANDRA (ANTI-GOD,ANTI-CHRIST)
  27. LEGIONS OF HATRED (LEX TALIONIS)
  28. UNHOLY PRAISES (SATANIC VICTORY)
  29. SUMMONING THE MASTER (RITES OF THE BLACK MASS)

Line up

  • Vincent Crowley: vocals, bass, guitars
  • Stacey Connoly: guitars
  • Kyle Severn: drums

Voto medio utenti

Eraclito di Efeso diceva "Non è possibile bagnarsi per due volte nello stesso fiume", perché "panta rei", tutto continua inesorabilmente a cambiare. Tutto, tranne la musica degli Acheron! Anzi, se il povero filosofo avesse potuto sentire il best-of di questa satanic death metal band americana, avrebbe certamente concluso che in determinati casi è possibile ascoltare lo stesso pezzo anche per una trentina di volte, il tutto in un solo album! Misteri di questo gruppo "di culto", che dopo più di dieci album pubblicati dal 1991 ad oggi non è ancora riuscito ad uscire dal cosiddetto undergound, superato in fama ed apprezzamento da parte del pubblico anche da ensemble entrati nelle scene da molti meno anni. Purtroppo è già la terza volta che mi capita di dover giudicare un parto del nostro simpatico trio: prima l'inutile raccolta "Tribute to the Devil's Music" e poi il pessimo full-length "Rebirth - Metamorphosing Into Godhood", recensioni che vi invito a leggere per farvi un'idea della caratura della band, se per caso le aveste perse. Noto con enorme dispiacere che il cattivo gusto degli americani non si è ancora placato: ancora una volta la copertina raffigura una donna nuda, insanguinata, mangiata da delle specie di diavoli, e per giunta disegnata malissimo! Bah... e la musica? Un classico death metal alla Morbid Angel, ma senza la classe e l'inventiva dei maestri. Tecnicamente il gruppo è valido, ed è anche in grado di comporre delle canzoni che stiano in piedi. Il problema è che è impossibile distinguerle le une dalle altre, nonostante l'apporto di qualche tastierina o parte parlata... Può essere interessante ascoltarne quattro o cinque, per farsi un'idea delle capacità degli Acheron, ma un doppio cd è decisamente esagerato e sprecato, visto che i fan della band saranno sì e no una decina di ragazzi in tutto il mondo. Mi stavo giusto chiedendo se non sia il caso di pensarci due volte - mi riferisco alla greca Black Lotus - prima di pubblicare opere come questa raccolta, spacciandole come operazioni imperdibili. Statene alla larga!
Recensione a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

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