È bene dirlo subito, questo nuovo disco dei Karnea (trio di Crema che ha all'attivo la pubblicazione dell'album "Sublime follia" e dell'Ep "La matta") mi è piaciuto fin dal primo ascolto, anzi potrei quasi dire fin dalle prime note... Si tratta infatti di un lavoro che in quanto a energia e immediatezza non lascia certo a desiderare, ma che ci mostra anche una band inaspettatamente matura e capace di comporre materiale di indubbio valore. I punti di riferimento dei tre sono i grandi nomi del rock mondiale (nella biografia viene citata gente come The Who, Led Zeppelin, Jeff Buckley, D. Bowie, Smashing Pumpkins ecc.), ma in verità la loro musica non sembra essere stata influenzata più di tanto dai gruppi appena elencati, difatti dovendo fare dei paragoni direi che i Karnea sembrano un mix tra Black Rebel Motorcycle Club, The Strokes e Verdena. I richiami ai BRMC sono forse quelli più riconoscibili (vedi ad esempio l'impostazione della voce di Davide Simonetta e il suono della chitarra), ma per fortuna qui non siamo di fronte all'ennesima formazione che è brava solo a scopiazzare qua e là, bensì a una di quelle band che, pur rifacendosi a dei modelli ben precisi, riesce a proporre materiale tutt'altro che banale e caratterizzato da una certa freschezza. I nove pezzi di "Giù da me" si lasciano ascoltare con grande piacere e scorrono via che è una bellezza, a cominciare dall'iniziale "Boom boom", track diretta e incisiva che ci fa subito capire che con questo disco sarà impossibile annoiarsi, per proseguire con la successiva "Dopo tutto" (una canzone molto semplice e lineare ma estremamente efficace) e con l'orecchiabilissima "Veronal". Gli episodi successivi riconfermano appieno le impressioni iniziali, difatti il livello medio di tutto il cd è piuttosto alto (anche perché in questo caso sono totalmente assenti i cosiddetti "riempitivi", cioè quei brani che di solito infarciscono e "appesantiscono" gli album dei gruppi poco "ispirati"...). Decisamente una band da tener d'occhio, che ha tutte le carte in regola per conquistare gli appassionati di alternative rock italiano...