"Go Now, Go!" è la prima testimonianza autoprodotta con cui i pugliesi No Leaf Moving si presentano al pubblico metal, e si costituisce di cinque brani per 18 minuti complessivi di musica. Dopo la simpatica e Nintendosa introduzione, si è subito investiti dalla furia hardcore del gruppo, che in più di un'occasione ammicca a soluzioni tipicamente deathcore come breakdowns e vocals davvero incazzate. In generale però alla band va riconosciuta la volontà di spaziare tra più generi piuttosto che cercare di inserirsi in un determinato filone: per questo motivo le canzoni spaziano dall'hardcore, al deathcore e la voce del cantante Francesco Valentino si alterna tra scream, growl e momenti quasi in pulito (su cui c'è ancora da lavorare) e in "Receipt" c'è perfino una parte simil-rappata, mentre la storta "Witness" si presenta malata e schizoide. In generale comunque il gruppo punta molto sull'impatto dei pezzi, tutti molto asciutti e privi anche di assoli che dal vivo sapranno certamente fare il loro lavoro.
Da lodare la voglia di sperimentare dei No Leaf Moving ed il tentativo di fregarsene dei generi, e questo "Go Now, Go!" è un buon punto di partenza per il gruppo. Come ogni band all'esordio è necessario maturare un po' il songwriting, ed anche sulle parti più melodiche e pulite il cantante deve assolutamente migliorare l'intonazione. In generale comunque il demo dei No Leaf Moving è discreto e mostra una band che ha dalla sua grande entusiasmo e voglia di sperimentare.